Il periodo di Natale nel mondo wedding è conosciuto come il periodo delle proposte di matrimonio.

Saranno le feste, la voglia di famiglia e di buoni propositi, ma durante la notte di Natale sono tante le ragazze che apriranno il pacchettino e troveranno l’anello per la proposta.

Quindi, passata l’euforia della novità, anche se ancora non ti sei abituata a quel simbolo d’amore che porti al dito sinistro da qualche giorno, è comunque giunto il momento di metterti seriamente a capire come si organizza un matrimonio.

Ecco perché ho deciso di iniziare il nuovo anno proprio con un post dedicato alle 6 cose da fare dopo la proposta di matrimonio.

Non ho messo l’elenco a caso: se seguirai le mie direttive, arriverai preparata e rilassata allo step pratico dei preparativi.

6 cose da fare dopo la proposta di matrimonio

Forse le cose da fare dopo la proposta di matrimonio non sono quelle che ti aspettavi di fare, ma sono doverose se vuoi davvero iniziare facendo le cose nel modo giusto.

1. Fare la lista degli invitati

L’organizzazione del matrimonio è sicuramente un periodo divertente e particolare nella vita di ogni ragazza, ma è meno divertente di quello che pensi. Certo, dovrai provare abiti bellissimi e scegliere tanti dettagli particolari, ma a parte alcuni aspetti, se vuoi che tutto fili liscio alla perfezione e senza impicci, avrai bisogno di tanta organizzazione.

Subito dopo la proposta, la prima cosa che devi fare è una bella lista degli invitati. Sedetevi a tavolino, oppure compilatela separatamente, ma dovete mettere nero su bianco tutti i nomi delle persone che desiderate avere con voi quel giorno.

Ti accorgerai che non è così facile e ti troverai a scrivere 3 liste separate:

  • quella degli amici di sempre, le persone più vicine, i primi che ti sono venuti in mente;
  • i colleghi, gli amici che frequenti meno, quelli che “devo invitarlo se no ci resta male”;
  • le riserve, i +1 per convenienza, gli inviti di facciata che salvano i rapporti (e, spesso, gli amici di famiglia dei genitori).

Contali e alla fine avrai un primo numero di partenza.

2. Decidere il tipo di cerimonia

Questo punto, oggi, non è più così banale. Puoi scegliere tra una cerimonia religiosa, civile o simbolica.

La cerimonia religiosa è quella classica in chiesa.

La cerimonia civile è quella in comune.

La cerimonia simbolica è quella che può essere celebrata ovunque, super emozionante e bellissima, e può essere unita a quella civile.

Parlatene insieme, decidete insieme qual è quella giusta per voi, che vi rispecchia di più, che vi fa sentire a vostro agio.

Per approfondire l’argomento, all’interno del mio libro La Bibbia del Wedding trovi nel dettaglio tutti i riti possibili, con i consigli su come scegliere quello più giusto per voi.

3. Scegliere il tipo di atmosfera che si vuole ricreare

Vuoi che sia una festa? Un pranzo? Una cena? Cosa ti aspetti? Cosa vuoi che accada? Come vuoi che si sentano i tuoi invitati? Come vuoi sentirti tu? Come siete voi?

Rispondi a queste domande e usale per aiutarti a creare il giorno del tuo matrimonio. Il matrimonio non è quello che hai sempre visto, non è quello che ha fatto la tua migliore amica e non è sicuramente quello che ha fatto tua madre. Oggi puoi fare tutto e il contrario di tutto.

Ma per far sì che tutti gli invitati ti salutino dicendo “siamo stati benissimo”, devi ricreare l’atmosfera che vi rappresenta davvero.

Se siete due che passano la serata su Netflix, sarà assurdo proporre una festa pazza con open bar e musica fino alle 4 del mattino!

Seguite il vostro stile e il vostro modo di essere, tirate fuori la vostra essenza. Ma perché questo avvenga, avete bisogno di chiacchierare e di confrontare le idee che avete sull’organizzazione del grande giorno.

Forse scoprirai che a lui piacciono alcune cose che tu avevi subito escluso… meglio saperlo prima e mediare da subito!

4. Decidere quali sono i fornitori più importanti

Non smetterò mai di insistere su questo punto, che per me è quello veramente importante.

Pensate insieme al giorno del matrimonio e decidete quanto sono importanti le singole macro voci di spesa.

Sicuramente vorrai che tutti mangino bene, e questo è un po’ il principio che accumuna tutti gli sposi. Poi… preferisci dare importanza alla musica, alla festa, o ai ricordi, quindi alle foto?

L’allestimento floreale (che ti ricordo sarà in tutte le foto) quanto conta? Pensi che i fiori siano fondamentali per ricreare l’atmosfera di cui hai parlato al punto precedente, oppure sono solo una spesa? Quanta attenzione presti alla stationery e ai particolari?

Non pensare agli invitati, pensa a te, a quello che ti piace e a quello che vuoi resti nelle foto e nei ricordi.

Quanto è importante avere un aiuto il giorno delle nozze? Non solo una wedding planner che segua tutto, ma anche una coordinator che ti alleggerisca dello stress degli ultimi mesi e a cui delegare le preoccupazioni almeno quel giorno.

Sono queste le cose più importanti a cui pensare, e mettere in ordine i fornitori ti aiuterà anche a capire come procedere. Per prima cosa prenoterai il fornitore più importante, e sarà anche quello a cui destinerai più budget, e a seguire tutti gli altri.

5. Indicare un budget ideale

Lo so già: non ti sei mai sposata, non sai quanto puoi spendere, non sai quanto è giusto spendere, non sai se la cifra che hai in mente è fattibile o no.

Conosco bene questo mood, è quello di tutte le future spose.

Ma esistono dei trucchetti che ti aiuteranno a definire il budget di spesa.

Allora, per avere una previsione di spesa totale, ti basta fare un semplice calcolo: numero degli invitati x costo del pranzo + affitto location. Il risultato, moltiplicalo x2 e hai un’ipotesi realistica di quanto dovrai spendere in media per il matrimonio.

A quella cifra, poi, aggiungi da 1.000 a 2.000 € di imprevisti e di extra, perché man mano che i preparativi andranno avanti ti renderai conto di quante piccole cose vuoi realizzare e che non sapevi di volere fino a quel momento!

Si può sempre contenere il budget limitando alcune voci di spesa, ma sappi che “un minimo” è necessario se vuoi fare le cose a modo e con stile.

Ricordati che non esiste cifra giusta o cifra sbagliata in assoluto, c’è quello che per te, per voi, è giusto spendere.

Inoltre:

  • quelle cifre verranno versate in tante piccole rate, mai tutte insieme;
  • i regali vi aiuteranno a tamponare le uscite;
  • alcuni servizi vanno pagati in anticipo, quindi non ti renderai conto di quanti soldi ti è costato tutto il matrimonio.

…e poi?

Se hai fatto tutti questi passaggi sei praticamente pronta per iniziare l’organizzazione vera e propria, che comincia con la scelta della location, la scelta del luogo della cerimonia e della data.

Con l’analisi fatta prima, saprai cosa cercare e inizierai ad approcciarti alla scelta infinita delle proposte del mondo wedding con più coscienza e più percezione.

Subito dopo, ti consiglio di fare due cose:

A presto!