La conferma degli invitati al matrimonio è un importante problema da gestire, anche se quando pensi a quel giorno immagini solo tanta felicità e gioia.

Felicità, amore, serenità e tanto affetto sicuramente non mancheranno, te lo assicuro. Quella che stai organizzando con tanta cura non è una giornata normale, una qualunque, e vuoi condividere con tutte le persone a te care tutti i sentimenti che stai provando: volerle vicine tutte queste persone è normale!

Nell’articolo di oggi ti parlerò proprio di invitati. Anzi, nello specifico ti parlo di quanto sia importante che i tuoi invitati confermino la loro presenza al tuo matrimonio, e di quanto può essere problematico se non lo fanno.

Andiamo per gradi.

Subito dopo la proposta di matrimonio, la prima cosa che devi fare è chiederti chi vuoi invitare. Ovviamente questa lista deve essere fatta insieme al futuro marito, e ti sarà super utile quando inizierete attivamente i preparativi.

Infatti legati al numero di invitati ci sono i costi del catering, delle partecipazioni, delle bomboniere e in generale di tutto ciò che riguarda chi è presente il giorno delle nozze.

Qual è il problema con la conferma degli invitati?

Cosa c’entrano le conferme degli invitati in questo momento?

Stai consegnando i save the date per tempo, stai parlando a tutti delle nozze, sei persino in linea con la consegna delle partecipazioni con tutti i dettagli, e come da manuale hai chiesto la conferma della presenza entro una certa data.

Perché qualcosa dovrebbe andare storto? Per un semplice e scontato motivo: la gente non legge e non fa quello che gli dici.

E ti posso garantire che entro la data che hai voluto segnare sulle partecipazioni riceverai un numero di conferme nettamente inferiori alle aspettative.

So che sei sinceramente convinta che tutti entro la data fissata da te ti chiamaeranno per confermare la propria presenza.

E mi spiace rovinarti i sogni, ma questo non accadrà. Non voglio scoraggiarti, solo continuare a raccontarti il mondo dei preparativi e del matrimonio con la consueta trasparenza e verità.

Entro la data indicata sulla partecipazione nessuno ti chiamerà, per 3 semplici motivi:

  • sono convinti che non serva, avendo già espresso il loro apprezzamento il giorno in cui hanno ricevuto l’invito ufficiale;
  • non vogliono venire, ma non hanno il coraggio di dirlo;
  • non sanno ancora se quel giorno potranno venire (per vari e validi motivi).

Il punto primo è accaduto persino a me. Io e quello che all’epoca era ancora il mio fidanzato (oggi marito) riceviamo una partecipazione per il matrimonio di un suo caro amico. La riceviamo, e io dico alla coppia: “Ah che bello, ci saremo, grazie”.

Per me è stato facile e scontato: né io né Luca avremmo avuto impegni quel giorno, sono per lui persone importanti, quindi era praticamente già certa la nostra presenza. Anzi, io sapendo dell’invito ero già anche in cerca del vestito.

Eppure, tre settimane prima delle nozze hanno chiamato per chiederci la conferma ufficiale.

Ecco, questo è ciò che pensa la maggior parte dei tuoi invitati. Dunque, se ricevi poche conferme e sei sotto data mettiti il cuore in pace e preparati a mandare a tutti un messaggino su whatsapp. Magari dividi la lista con il futuro marito: seduti sul divano, dividete la lista e i numeri da chiamare.

Come fare a evitare il problema della conferma degli invitati

Armarsi di pazienza

Ok, non è il consiglio della vita né forse quello che ti aspettavi da una professionista, ma è quello di un’amica che ne ha viste tante e forse è il più utile.

Sulla partecipazione metti bene in chiaro i dati importanti per gli invitati

Scrivi con un font chiaro e pulito la data, l’ora, il luogo della chiesa e della cerimonia e gli indirizzi per raggiungerli. Non è il punto risolutivo, ma sicuramente dare info precise e chiare aiuta.

Non dimenticare i vostri numeri di telefono

So che pensi che hai invitato solo persone che conosci e che dovrebbero avere già il numero di cellulare, ma magari è carino agevolare la risposta lasciandolo scritto.

Sai cosa succederà?

Alcuni amici di fronte alla tua richiesta di conferma si stupiranno, e ti risponderanno che per loro era scontata la presenza, proprio come era successo a me.

Altri ancora ti terranno in ballo fino alla fine. Purtroppo non mancherà chi, invece, accamperà scuse così assurde che ti sentirai in imbarazzo per loro.

Il matrimonio è un grande spartiacque nella vita di una coppia. Vedrai lati delle persone che non sospettavi, scoprirai cose che non avresti mai pensato, e probabilmente i rapporti si ridimensioneranno e cambieranno inevitabilmente.

Se ricevi tante defezioni cerca di non prenderla sul personale o di farti rovinare la giornata e il mood. La persone a te più care ci saranno e saranno felicissime di esserci.

Questo te lo posso garantire!

E se qualcuno proprio non dà risposta?

Insisti garbatamente, spiegando del perché ti serve la conferma degli invitati. Di fronte a una motivazione reale e precisa non potranno rimandare oltre.

Temi che in questo modo li metterai spalle al muro e diranno di no? Sappi che hai solo anticipato una delusione praticamente annunciata. Dai, pensaci un secondo: se quelli che non rispondono è perché davano per scontata la presenza, chi invece non ti vuole dire se ci sarà è solo perché non vuole venire ma non ha ancora trovato la scusa perfetta.

Dunque, racconta che devi dare la conferma esatta degli ospiti al catering e al ristorante, che su quella cifra pagherai il conto e che ti servirà sapere le presenze anche per decidere l’assegnazione dei posti a tavola e quindi realizzare il tableau.

Come vedi, legata a una banale conferma c’è tanto lavoro che puoi fare solo sotto data.

E se pensi di essere maleducata o insistente, ricorda che quelli in torto sono loro!So che in teoria parlare di soldi non è carino, ma non nasconderti dietro un dito: quelli in torto sono loro.

Infine, dividi il lavoraccio dei recall con le persone di fiducia: ovviamente il tuo fidanzato deve essere coinvolto, ma puoi anche chiedere l’aiuto dei genitori per la parte dei parenti e dei testimoni per quanto riguarda gli amici.

Cosa fare adesso?

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