Sei una sposa che sta organizzando il suo matrimonio da sola, e desidera realizzare un evento semplice ma curato e personalizzato?

Hai passato mesi a progettare il matrimonio in ogni minimo dettaglio… ma chi si occuperà di far sì che vada tutto per il verso giusto, mentre sei impegnata a vivere il giorno più bello della tua vita?

Cara futura sposa,

quando è arrivata la proposta di matrimonio eri la ragazza più felice del mondo. Il tuo fidanzato, la persona che ami, ti aveva appena chiesto di diventare sua moglie.

E non conta come lo ha fatto, se con una mirabolante proposta a Parigi, di fronte a centinaia di turisti felicissimi per voi, o nel privato della vostra casa. 

Da quel momento in poi è definitivamente iniziata l’organizzazione del matrimonio.

(foto del mio fidanzamento, foto di Diego Linciano)

Tu, che sei una persona organizzata e precisa, il punto di riferimento di amici e parenti per quanto riguarda la preparazione di una cena di gruppo, del Natale in famiglia o di un qualunque viaggio, che sia una gita domenicale o un coast-to-coast in America, non vedevi l’ora di cominciare.

Come fai sempre, per prima cosa ti sei informata: hai scaricato app dedicate, ordinato libri sull’organizzazione, scandagliato internet per trovare tutti i blog di settore e ottenere tutti i materiali gratuiti possibili.

E di una cosa sei certa…

Hai deciso che non ti serve una wedding planner: sei perfettamente in grado di gestire le richieste dei fornitori migliori per il tuo budget e le tue richieste, e hai ben chiaro cosa desideri per quel giorno

Non vuoi qualcuno che ti dica cosa fare, che ti tolga tutta la parte divertente dei preparativi, ovvero di decidere i dettagli, cercare soluzioni, immaginare e pianificare la giornata. 

Sei perfettamente in grado di farlo da sola; non solo ti piace, ti piace tantissimo…

O no…?

L’entusiasmo e la sicurezza con cui hai iniziato questa avventura stanno lasciando il posto a un po’ di ansia.

Le cose a cui pensare sono tante, troppe, e molte di queste nemmeno te le immaginavi. E anche il budget a cui avevate pensato, che ti sembrava una cifra così alta per la festa di un giorno, in realtà si sta rivelando insufficiente.

Le location, poi, hanno un sacco di limitazioni e di vincoli, i catering mandano preventivi di 20 pagine da studiare come nemmeno i libri di testo all’università, e tutto ciò che durante l’appuntamento sembrava incluso e facilmente realizzabile, ora scopri che viene quotato a parte.

E non parliamo degli appuntamenti con gli altri fornitori: oltre alla cifra base per il loro servizio, aggiungono tante voci sfiziose, del valore di poche centinaia di euro, che al momento sembrano indispensabili o perlomeno moooolto attraenti, salvo poi renderti conto di aver sforato – ancora – il budget fissato.

Infine, il wedding day si avvicina e tu, da buona organizzatrice, ti sei appena resa conto che le cose da fare durante il matrimonio vero e proprio sono tantissime e avresti quel piccolo impegno che è essere la sposa…

(matrimonio di Veronica e Nicola, foto di Simone Luca)

Chi si occuperà di tutto mentre tu guardi innamorata tuo marito o saluti amici e parenti?

Mentre i fioristi stanno decorando il luogo della cerimonia, tu ti stai preparando e le sapienti mani di make up artist e parrucchieri sono impegnate a renderti radiosa e stupenda.

Sei letteralmente bloccata su una sedia, con la tua vestaglia bianca addosso, mentre intorno a te c’è la tua mamma super emozionata e agitata, e persino le tue amiche e testimoni non riescono a contenere l’eccitazione del giorno.

Mica ti puoi alzare per andare a controllare che l’ultima modifica che hai comunicato al fiorista venga effettivamente realizzata!

Mentre il catering allestisce la tavola aggiornando il numero di persone al tavolo e dispone i segnaposti e la mise-en-place che hai scelto con cura, tu ti stai sposando, sei impegnata a fare promesse importanti alla persona della tua vita. Non puoi mettere in pausa lo scambio degli anelli per andare a verificare di persona!

Cosa fai, fermi tutto per fare un salto in location (magari a 40/50 minuti di auto di distanza) per essere certa che la disposizione dei menu sia uguale alla foto di Pinterest che ti piace tanto e rispecchi quella splendida immagine che avevi in mente?

Mi sembra impossibile anche solo pensarlo.

Mentre tu dici il tuo sì, mentre ti scambi le promesse o saluti gli ospiti, i fornitori stanno allestendo la sala e il rischio è che in tutti quei momenti che dovresti goderti, tu stia in realtà pensando a loro, chiedendoti se andrà tutto bene. 

Questa sensazione di mancato controllo sarà la costante del giorno del matrimonio. E tu, abituata per lavoro o per indole a essere quella organizzata, ti senti persa.

Perché sono certa al 100% che le cose andranno così?

Lascia che mi presenti: mi chiamo Claudia Girola e dal 2012 mi occupo di aiutare le future spose a rendere perfetto il giorno del proprio matrimonio.

(Io, foto di Gianluca Marelli)

Attenzione però: non sono una wedding planner, ma una wedding day coordinator.

E so tutto quello che stai provando perché la mia storia è molto simile alla tua. Ho iniziato il mio percorso professionale lavorando nell’organizzazione degli eventi aziendali, e anche io, come te, ho sempre trovato divertente e facile pianificare viaggi, gite, cene e piccoli eventi.

Non solo. Ho aiutato tutte le mie amiche nell’organizzazione delle loro nozze, e quando nel 2009 è arrivata la proposta di matrimonio dal ragazzo che frequentavo da un po’, sono letteralmente impazzita: un sogno che si avverava!

I preparativi sono iniziati in modo facile, ma man mano che la data si avvicinava ho preso atto di una terribile verità:

Il giorno del mio matrimonio ho realizzato che non avrei potuto fare ciò che di solito facevo sempre: controllare

E mi sono fatta prendere dal panico!

Chi sarebbe andato a verificare che tutto fosse in ordine? Chi sarebbe riuscito a capire ciò che era nella mia testa? Come avrei potuto essere certa che il mio impegno dei mesi precedenti, per cercare di mantenere uno stile e un tema ben preciso, sarebbe stato compreso e valorizzato?

Quel pensiero mi ha molto agitata! E penso che tu mi capisca molto bene.

L’idea che il mio impegno dei mesi precedenti per scegliere i colori, i dettagli personalizzati e gli angoli a tema venisse gettato via da fornitori non così attenti e precisi come me, mi faceva impazzire.

Da buona organizzatrice ho provato a cercare delle soluzioni, ma nessuna delle figure presenti faceva ciò che io volevo.

Non volevo una wedding planner, perché volevo esserlo io, e l’idea che una mia amica improvvisata si occupasse di tutto mi gettava un po’ nel panico. 

Non avevo scelta però, e mi sono limitata a delegare alcune cose alle amiche e ai fornitori che quel giorno avrebbero lavorato al mio matrimonio.

Ma, come temevo, il giorno del fatidico sì ci sono state tante cose negative: mia mamma è caduta un minuto prima che io entrassi in chiesa, rompendosi il polso, e ha passato tutto l’aperitivo in ospedale per farsi medicare, i libretti messa non erano stati disposti come volevo, nessuno aveva avvisato del mio arrivo e stavo entrando senza musica, il dj ha ignorato le mie richieste durante i balli.

Attenzione: la festa è andata bene, tutti si sono divertiti, io ero bellissima e i complimenti ricevuti sono stati tanti. E in quel momento era giusto così.

Però… però… quel però mi ha tormentato per i mesi successivi perché era stato creato da tante piccole sviste che sarebbe stato facile evitare, se solo ci fosse stato qualcuno che avesse fatto le mie veci.

Poco tempo dopo il matrimonio è terminato (per mia fortuna) e io, continuando a ripensare a ciò che era stato, ho studiato e ho trovato un nome alla figura che quel giorno avrei disperatamente voluto.

La persona che ti aiuta a gestire il giorno del matrimonio si chiama WEDDING DAY COORDINATOR

Ecco perché nel 2012, ormai più di 10 anni fa, ho aperto la mia agenzia di organizzazione dei matrimoni e ho deciso di dedicarmi al COORDINAMENTO DEL MATRIMONIO.

Ho pensato che non potevo essere l’unica ad aver avuto certi bisogni, che ci sono tante bravissime future spose organizzatrici, pronte a dedicarsi anima e corpo alla pianificazione del matrimonio e che si divertono a farlo, ma che quel giorno devono scegliere se essere le spose, le protagoniste, e godersi la festa e la vicinanza degli amici cari, oppure coordinatrici, e stressarsi per ciò che accade senza poterlo anticipare completamente.

Attenzione, però. La mia storia non è ancora finita.

Nel 2019, dieci anni dopo, mi ritrovo di nuovo nei panni della sposa. Ovviamente la mia consapevolezza era molto maggiore e l’organizzazione è stata una passeggiata di salute.

Soprattutto, il giorno delle nozze ero davvero felice ed è andato tutto come avevo previsto. 

Non solo perché ho sposato Luca, la mia vera metà della mela, ma anche perché al mio fianco c’era il team di Colorato di Pink a coordinare le mie nozze.

(il mio matrimonio, con il #teampink incaricato, foto di Luciana Ognibene)

fornitori

Dico sempre che se sono sopravvissute al matrimonio del proprio capo, sono pronte a tutto!

Ed è stato davvero affascinante rendersi conto che ciò che avevo immaginato stava andando proprio come lo volevo. Non dovermi preoccupare di nulla perché c’era una persona di fiducia a farlo, una persona che avrebbe seguito le mie direttive, mi ha permesso di godermi la giornata.

Che poi è esattamente l’obiettivo che voglio ottenere quando coordino i matrimoni. E le parole delle mie spose mi confermano ogni volta questo sentimento.

Questo è ciò che dice Francesca:

Fare una recensione a questo servizio è davvero difficile, perché la felicità a volte non si può scrivere, ma ci provo.
La tranquillità di andare all’altare senza dover dire a nessuno cosa fare è qualcosa che solo una sposa può capire.
Il numero di cose che sono state risolte mentre io scherzavo con le mie amiche e mi facevo truccare non so neanche quale sia. Ne ho sapute una piccola parte ma posso immaginare quante altre ce ne siano state.
Sapere che tutte le persone che amo sono state felici nel nostro giorno magico è impagabile.
Sapere di avere accanto una persona competente, con gusto e con una rete fidata di fornitori impeccabili è impagabile.
Sapere di avere accanto una persona empatica, dolce, ma quando serve autorevole abbastanza da far sì che la magia avvenga senza intoppi è impagabile.
Il servizio di Claudia dovrebbe essere obbligatorio per legge per ogni coppia di sposi e tornando indietro non c’è nessun altro a cui io e mio marito ci affideremmo.

Francesca Palmisano

Anche Angela conferma quella stessa serenità durante il giorno del matrimonio:

Mai senza una Claudia!
Colorato di Pink è stato il primo fornitore scelto subito dopo la proposta, anche se non avevamo una location e nemmeno chiaro lo stile del matrimonio.
Cosa fa Claudia? Dovremmo chiederci cosa NON fa Claudia.
Claudia mi è stata accanto perennemente, a volte anche quotidianamente. Ha tutte le risposte che cerchi, sa calmarti, consigliarti (senza mai imporsi) e farti risparmiare tempo prezioso e anche denaro.
Lei è accanto a te a combattere le tue battaglie ed è la figura che il giorno del matrimonio risponde alle domande indirizzate a te (mentre tu sei libera di bere un drink, ballare e mangiare seduta al tavolo con tuo marito).
È veloce nelle azioni e risposte, ha problem solving e il suo unico obiettivo è che tu possa divertirti.
Certo gli imprevisti potrebbero accadere, il timing potrebbe slittare ma hai una persona che sarà lì, potrai chiamarla e lei sarà l’unica con cui interagirai senza impazzire.
È meticolosa e da brava maniaca del controllo mi sarei affidata solo a lei, capace di comprendere quanto i dettagli siano essenziali.
Angela Papagni

Coordinamento del matrimonio: la soluzione che non sapevi di volere

Ma come funziona il coordinamento del matrimonio? E come si differenzia rispetto alla figura più famosa della wedding planner?

È molto semplice, e la spiegazione si trova già nel nome stesso del servizio.

La Planner pianifica il matrimonio, quindi organizza tutto dalla A alla Z, trova i fornitori migliori e pensa lei a gestire i contatti: la sposa che si affida a una planner non vuole organizzare, si limita a dare indicazioni generali e poi sarà la planner a stabilire tutto.

Al contrario, la Coordinatrice si impegna a fare “le veci della sposa”.

La sposa si tiene la parte divertente dei preparativi, che vanno dalla ricerca fornitori alla definizione di tutti i dettagli che renderanno speciali e davvero personalizzate le nozze, e delega solo il giorno stesso.

Già sento l’obiezione che mi stai per fare, che magari è proprio la stessa che ti ha fatto il tuo fidanzato…

Perché non ti puoi far aituare dalle amiche, o dalla wedding della location o dagli altri fornitori?

Lui, purtroppo, non ha la tua stessa visione e non riesci a fargli capire come starai. È abituato a vederti gestire e organizzare, farà fatica a comprendere di potersi appoggiare a una persona estranea.

E poi, già immagino gli appuntamenti con i fornitori. Quando hai scelto il catering, il fotografo, il musicista o il fiorista per lavorare al tuo matrimonio, tutti ti hanno rassicurato dicendo che quel giorno avrebbero pensato a tutto loro.

I fornitori svolgono solo il loro lavoro, che non è coordinarsi, prevedere o gestire gli imprevisti, i problemi o le difficoltà

Il catering ti ha detto che ci pensa lui a sistemare i menu, il tableau mariage e tutte le altre cose che hai preparato.

Il musicista ti ha promesso che sotto data ti invia una scheda da compilare con le musiche importanti per voi e i momenti in cui metterle.

Il fiorista si è impegnato a sistemarti l’abito quando arrivi alla cerimonia e a spostare le composizioni da un lato all’altro della location.

Bene, tutte queste cose sono esattamente il loro lavoro. Non ti hanno promesso nulla di più di ciò che avrebbero comunque fatto.

Ma ti chiedo: come fai a essere certa che rispettino le tue direttive? Non puoi. Inoltre, ognuno di loro ha altro a cui pensare che non stare dietro alle tue richieste, spesso liquidate come quelle dell’ennesima sposa maniacale.

Sì, il fiorista sistema i libretti sulle panche, ma non si preoccupa di darne uno al prete (che ne prenderà uno a caso), di controllare che le signore della parrocchia non ne cambino la disposizione (e fidati, è capitato…), non controlla che il musicista dia inizio alla musica mentre stai entrando in chiesa.

Non perché sia inaffidabile o superficiale, ma semplicemente non è il suo lavoro. 

Il catering si limita a ricevere indicazioni di massima e ad agire come ha sempre fatto. Sì, mette i menu, ma magari non si è ricordato di segnare nell’ordine di servizio che viene diramato ai camerieri di disporre gli elementi in un certo modo, e i camerieri fanno come a loro sembra meglio.

Oppure, se ne fregano delle tue richieste e preferiscono agire come hanno sempre fatto, forti del fatto che tu scoprirai tutto a giochi già fatti e che non potrai più dire nulla.

Se per loro il taglio della torta è sempre nella zona vicino alla fontana, ma a te non piace e durante il sopralluogo lo hai ricordato, quel giorno potrebbero fregarsene, far finta di dimenticarsene e allestirlo nella zona della fontana. E tu non puoi fare nulla.

“Ma in location mi hanno detto che hanno loro qualcuno che se ne occupa”. Auguri…

Persino la “wedding della location” non è una buona soluzione. Sì, magari è più attenta al dettaglio e ti permette lo spostamento richiesto, ma non è a tua disposizione sempre. Il suo lavoro inizia quando arrivi al ristorante, si limita a eseguire ciò che tu le hai detto senza spirito critico.

Inoltre, essendo “della location”, farà sempre gli interessi della location.

La “wedding della location” non è nulla di più di un cameriere dedicato a te. Non è al corrente dei tuoi desideri, non è aggiornata su tutte le novità, non conosce i tuoi invitati.

Non ti segue oltre i due o tre appuntamenti che farete durante l’anno. Sì, sarà disponibile a rispondere alle tue domande, ma sempre via email e solo in orario di ufficio.

Tu però non organizzi il matrimonio “negli orari di ufficio”, ma la sera, nei weekend o quando non hai impegni, e vuoi risposte immediate. 

Mi spiace essere brutale, ma se una persona viene pagata dalla struttura, farà sempre ciò che gli viene detto dal suo capo che no, non sei tu.

Come risolvono le location questo problema? Lavorando sempre con gli stessi fornitori, così che la parte di coordinamento praticamente venga azzerata: se replicano lo stesso copione per 80, 90, 100 matrimoni all’anno sicuramente portano a casa il risultato, ma diventano un “matrimonificio” e l’idea di personalizzazione che tanto ti è cara viene a mancare.

Cioè, forse lo è per qualcuno, ma quando vedrai il tuo matrimonio pubblicato sulla pagina Instagram ti accorgerai che si confonde con tutti gli altri, e che non era poi così diverso e speciale come credevi.

E inoltre vivrai ogni cambiamento rispetto al copione preimpostato con l’ansia del “ma saranno in grado di farlo?”

Bello, sicuramente, ma diventi solo “un numero” insieme ad altre spose.

Ma il tuo matrimonio, un giorno così speciale, non è “un numero”.

Come se non bastasse, la maggior parte delle volte a coprire la figura della “wedding della location” sono parenti dei titolari, sorelle, mogli o cognate, a cui piace solo allestire angoli a tema e che si spacciano per professioniste.

Infine, lavorando sempre nella stessa location, sono vittime a loro volta del “si è sempre fatto così”, e la tua idea di personalizzazione resterà, appunto, solo un’idea.

Come se questo scenario da incubo non fosse sufficiente, nessuna di queste figure professionali ti offrirà una consulenza costante, anche se si impegneranno comunque a fare il meglio nel loro campo.

Certo, risponderanno alle tue email e durante gli appuntamenti programmati saranno felici di chiacchierare delle tue nozze, ma sarà il massimo del supporto che avrai.

Per il resto, se ti verranno dei dubbi, dovrai perdere tempo a cercare le risposte online.

“Allora chiederò aiuto alle mie amiche e alla mia testimone!”

Hai appena compreso che è necessario avere un alleato, e dove trovare la persona perfetta se non tra le tue amiche più care?

D’altronde, loro ti conoscono, sanno quanto sei precisa e potranno andare prima a controllare che tutto sia come volevi tu. O no?

Anche questa idea, che sembra ottima sulla carta, potrebbe costarti cara.

Innanzitutto, le tue amiche devono capire che ciò che gli stai chiedendo è un impegno serio, e che non basta arrivare 5 minuti prima per risolvere i problemi.

Chi sistema i libretti messa deve arrivare almeno 45 minuti prima della cerimonia per poterli distribuire anche al prete, ai lettori e verificare che i musicisti siano arrivati e siano pronti. O in chiesa, o a casa con te per le foto.

Se fai un rito simbolico in location, devi prevedere che la persona incaricata di portare gli accessori del rito sia lì per tempo e sappia esattamente come disporre tutto.

Inoltre, o seguono la cerimonia o vanno in location per verificare che l’apparecchiatura sia corretta, che il tableau sia stato posizionato dove avevi detto e che tutto sia in ordine.

E do per scontato che le tue testimoni abitino vicino a te, siano sempre disponibili, non abbiano figli o compagni a cui dedicare del tempo.

Supponiamo che tutto vada bene. Se non lo fosse? Come potrebbe la tua amica imporre la tua volontà? Che basi avrebbe per farlo? Avrebbe abbastanza tempo? O peggio, e se fosse lei a sbagliare?

Oltre a stressarla e a darle compiti nettamente al di sopra del suo ruolo, controllare per conto tuo significa farle perdere la festa che hai organizzato anche per lei.

Anche altre planner propongono il servizio di day coordinator

Normalmente chi lo fa è una wedding planner che sta cercando di arrotondare, e quando una sposa dice no a un preventivo perché troppo alto punta al ribasso dicendo: “Posso anche non occuparmi dell’organizzazione, ma solo di coordinare”. 

In questo modo recuperano qualche cliente in più che avrebbero perso, salvo poi lamentarsi perché coordinare è molto difficile senza un metodo. 

Io per scelta personale non mi occupo di planning perché le spose che voglio aiutare e con cui voglio lavorare sono quelle che ci mettono tutta la loro creatività. Voglio essere quello di cui avevo bisogno io nel lontano 2009, al mio primo matrimonio. 

La domanda che forse ti stai ponendo è: 

Ti serve davvero il coordinamento del matrimonio?

Se:

  • sei una sposa attenta ai dettagli;
  • adori le cose fatte bene, con cura e mettendoci la testa;
  • non vedi l’ora di dare il tuo tocco personale al matrimonio, preparando con le tue mani alcuni dettagli (le bomboniere, la stationery, etc);
  • hai diversi fornitori professionisti tra le tue conoscenze che sono felici di partecipare attivamente alla giornata;
  • sei attenta, precisa e pignola, e cerchi qualcuno che sia come te;
  • preferisci avere le tue amiche al tuo fianco quel giorno, e non ai tuoi ordini;

allora il coordinamento del matrimonio è il servizio che fa per te.

Goditi uno dei giorni più belli della tua vita, quello del matrimonio, insieme alle persone care, e lascia le proeccupazioni organizzative a me

Come faccio a diventare il tuo alter ego per un giorno?

In questi anni ho sviluppato un vero e proprio metodo, che ho ribattezzato “Metodo Pink”. 

“Metodo Pink”

si compone di 4 passaggi fondamentali per arrivare a poter gestire il giorno del tuo matrimonio come se fossi tu a farlo, aggiungendoci però l’esperienza di questi dieci anni in cui mi sono specializzata come wedding coordinator.

Consulenza

Esperienza

Timing

Presenza

01 – Consulenza

Questo è il punto più importante di tutto il metodo, infatti è il primo! C’è un unico modo per poter diventare il tuo alter ego nel giorno del matrimonio e coordinare per rispettare le tue volontà: conoscerle benissimo.

Oltre alla consulenza periodica con me, di persona, magari durante una golosa merenda o un aperitivo, sono a tua disposizione sia al telefono che su whatsapp ogni volta che ne hai bisogno.

Sei all’appuntamento con la grafica e vuoi un consiglio sulle partecipazioni? Mi puoi chiamare.

Sei in treno, mentre rientri dal lavoro, e ti è venuto un dubbio su alcuni dettagli? Ci sentiamo e ne parliamo con calma.

Hai bisogno di una mano per gestire qualche impiccio con l’atelier? Verrò con te all’appuntamento per la prova dell’abito da sposa.

Oltre, ovviamente, a organizzare un sopralluogo dettagliato al luogo della cerimonia, alla location, e con tutti i fornitori che lavoreranno quel giorno.

2 – Esperienza

Racconto sempre di conoscere un matrimonio da ben 4 punti di vista: come amica della sposa, come sposa (bis), come fornitore e come wedding coordinator.

Perché se la mia esperienza di sposa mi ha portato a creare questo servizio, e da amica della sposa so bene quanto stressante sia gestire tutto, è anche vero che ho avuto modo di vivere il giorno del matrimonio accompagnando altri fornitori, e sono tutte angolazioni speciali che mi permettono di comprendere l’evento nella sua enorme complessità.

Non solo: ho imparato che il mio parere prettamente estetico non conta. Non discuto se una cosa è bella o brutta, se piace a te è giusto che sia così. Non è “Pinterest”? Chissenefrega: rispecchia il tuo matrimonio e, pertanto, è perfetta.

Il mio commento non si limiterà a bello/brutto o si fa/non si fa, sarà sempre un giudizio tecnico e pratico.

Se fare una cosa non crea problemi gravi, la facciamo, qualunque essa sia. Sarò la tua prima sostenitrice e farò di tutto purché si verifichi nella maniera perfetta

Vuoi arrivare a cavallo? Facciamolo: se, dopo attenta valutazione, vediamo che non ci sono problemi… sono pronta a seguirti in tutto!

(matrimonio di Beatrice e Stefano, foto Righi Studio)

arrivo a cavallo della sposa

03 – Timing

Il timing è il vero strumento che permette il successo del tuo matrimonio. In un appuntamento che dura 3 ore, e avviene sempre di persona, ripercorreremo la giornata delle nozze da quando ti svegli a quando vai a letto.

Analizzeremo tutti i singoli momenti, metteremo in fila tutto ciò che finora hai organizzato e che hai deciso.

Vedere nero su bianco ciò che finora è stato nella tua testa ha numerosi vantaggi:

  • ti permette di capire se le tue idee sono effettivamente realizzabili;
  • se hai abbastanza tempo per fare tutto;
  • essere certa di non dimenticare nulla;
  • essere certa che tutto quello che desideri venga fatto.

Il timing, infatti, non riporta solo gli orari del catering o del ristorante, ma per ogni momento della giornata include esattamente cosa succederà e l’indicazione di chi farà cosa.

Questo documento, che verrà poi inviato a tutti i fornitori, ti permetterà di avere accesso alla garanzia “Sposa Felice”:

  • rileggendolo avrai perfettamente sotto controllo la situazione proprio come se tu fossi lì quel giorno, e saprai con precisione quali sono i punti di cui ancora ti devi occupare;
  • tutti i fornitori non avranno dubbi sul loro ruolo e sulle cose importanti per te, perché “carta canta”;
  • se qualcosa non dovesse venire realizzato, saprai anche per quale motivo.

Sul timing, ci tengo a farti leggere le parole di Magda:

Ho scelto Claudia come wedding coordinator dopo aver letto il suo blog e ascoltato il podcast per curiosità e mi sono subito trovata bene con lei e le sue idee.

È stato il mio fidanzato a dirmi: ma se ti piace e ti fa stare serena perché non la contatti? È così ho fatto!

È stata indispensabile per la realizzazione del matrimonio: precisa, disponibile e super attenta a ogni dettaglio.

Durante il matrimonio si è occupata di tutti gli aspetti importanti per noi, coordinando i fornitori e assicurandosi che facessero le cose stabilite.. non ho dovuto pensare a niente se non godermi la giornata.. e il timing che abbiamo fatto è stato rispettato in ogni dettaglio.

Grazie mille a Claudia e a Giorgia per lo splendido lavoro!

Posso dirlo? Vale molto di più di quello che chiede.. sono stati i soldi meglio spesi!

Magda Magni

04 – Presenza

Il coordinamento del matrimonio si conclude con la mia presenza in loco durante tutta la giornata oltre a quella di una fidata collaboratrice (o più di una, se necessario).

Essere almeno in due è fondamentale, proprio perché in questo modo riusciamo a gestire contemporaneamente i momenti della giornata: mentre una è insieme a te, l’altra è alla cerimonia per controllare che tutto venga fatto come desideri, poi ci ritroviamo per gestire il tuo ingresso e renderlo perfetto e fluido per gli invitati, ma anche per i fornitori.

Poi una di noi resta sempre presente per gestire l’uscita della cerimonia, mentre l’altra sarà già in location per le verifiche del caso, e così via. In questo modo potremo anticipare di molto eventuali problemi e intervenire per tempo!

La testimonianza di Elena rende perfettamente l’idea di ciò che hai appena letto:

Quando abbiamo deciso di sposarci, nella mia testa le idee erano già ben chiare, mi mancava il come iniziare. Per puro caso allora ho cercato su Spotify la parola matrimonio: primo risultato, il podcast di Colorato di Pink. In una settimana mi sono divorata la prima stagione, la seconda settimana ho contattato Claudia, la terza era la nostra Coordinator!!

Perché sì, Claudia è IL perfetto aiuto, schietto e sincero anche su argomenti “delicati”. Ci ha supportato nella scelta di tutti i fornitori senza mai imporre nulla, ma anzi dandoci dritte e consigli per scegliere al meglio.

Poi, dopo più di un anno, il giorno del matrimonio: il diluvio serale non ha rovinato assolutamente nulla di quello che avevamo organizzato perché grazie a Claudia e Giorgia, che sono riuscite a coordinare perfettamente tutti i fornitori, ci siamo goduti tutti i momenti bellissimi senza alcun tipo di preoccupazione!

Tutti i nostri ospiti ci hanno fatto i complimenti e sono rimasti stupiti per quanto siano state fluide le tempistiche e per la mancanza di tempi morti, nonostante l’imprevisto di pioggia e grandine.

Fidatevi, scegliere Claudia è stata la miglior decisione che potessimo prendere per organizzare al meglio il nostro matrimonio, alla fine vi mancherà non sentirvi più costantemente…anche se lei lo sa che da noi sarà sempre e per sempre la benvenuta, con l’aperitivo pronto ad aspettarla e col cuore pieno di gratitudine❤️

Elena Tonino

E ti dirò di più: proprio perché sono certa della solidità e dell’efficacia di questo sistema…

Ogni matrimonio è coperto dalla garanzia “Sposa Felice”

Te lo metto nero su bianco, senza clausole nascoste scritte in piccolo.

Il giorno del matrimonio è pieno di intoppi, di ogni genere, natura e forma. Io sono lì presente proprio per evitarli, intervenire e sistemare.

E se non dovessi farcela, è giusto che tu possa sentirti sicura e garantita.

Nella remota ipotesi che il giorno del matrimonio non vada come lo abbiamo pianificato, che tutto ciò che è stato scritto sul timing non venga rispettato, e l’errore sarà chiaramente addebitabile alle mie mancanze o alla mia incuria, ti verranno rimborsati 500 €. 

Con il coordinamento del matrimonio:

  • avrai una consulente sempre a tua disposizione per qualunque domanda, dubbio o ansia tu abbia in merito ai preparativi del tuo matrimonio;
  • avrai un’amica fidata che ti accompagna durante i sopralluoghi per aiutarti a realizzare il tuo giorno perfetto;
  • ti assicuri una presenza discreta ma continua il giorno del matrimonio, che interviene su tutti i dettagli e ti garantisce la perfetta realizzazione delle tue idee;
  •  se il giorno del matrimonio il timing stilato insieme non dovesse venire rispettato per mancanze mie o del mio staff, sarai coperta dalla garanzia “Sposa Felice”.

(matrimonio di Diego e Fabiana, foto di Elena Barsottelli)

recensioni wedding planner milano

Se penso al mio matrimonio penso a mio marito, le nostre famiglie, gli amici, l’emozione, il divertimento, la magia… ma mentirei se dicessi che non penso anche a Claudia.

Claudia è stata un punto di riferimento costante non solo durante la giornata del matrimonio, ma anche in tempo di preparativi, sempre pronta a consigliarmi senza pregiudizi ma solo con giudizi obiettivi di una professionista del settore.

Sembra superfluo, ma il mio matrimonio non sarebbe stato lo stesso senza Claudia. Il solo pensiero mi dà una sensazione di soffocamento…

Se volete godervi quella giornata al 100%, affinché sia solo un momento da ricordare positivamente, affidatevi a Claudia e il suo team.

Dimenticherete lo stress e non saprete mai di tutto quello che andrà storto (perché qualcosa c’è, sempre) perché sarà già risolto ancor prima di pensarci.

Ricordo ancora la mattina del matrimonio che il caos regnava sovrano in casa mentre iniziavo a prepararmi con le mie testimoni e la mia famiglia… il mio primo pensiero è stato chiamare Claudia per chiederle quando sarebbe arrivata, e quando l’ho vista ogni preoccupazione è magicamente svanita.

Se siete ancora in dubbio provate a contattarla e sono certa che vi convincerete che sarà il miglior investimento per il vostro matrimonio.

Senza contare che può anche nascere una piacevolissima amicizia, che vi farà rimanere in contatto anche dopo il fatidico giorno… ma quella è un’altra storia!

Carolina Barnhill

Se vuoi che tu e il tuo fidanzato possiate vivere il giorno del matrimonio con la felicità che meritate…

E se vuoi che quel film che gira nella tua mente da un po’ di tempo diventi finalmente realtà…

C’è una sola domanda che resta da porti: 

“Claudia, sei ancora libera per il mio matrimonio?”

Colorato di Pink è l’agenzia per il coordinamento del matrimonio, capitanata da me, che sono una persona un po’ maniacale. 

Quindi non prendo 200 spose per poi subappaltare la gestione del loro matrimonio alla prima persona che passa di lì.

Vuol dire che da un lato sarai certa di parlare sempre con me, e sarò proprio io la coordinatrice presente il giorno del tuo matrimonio.

Dall’altro lato, però, quel giorno potrei già avere la data occupata.

Gestisco un numero limitato di matrimoni all’anno, e non so ora che stai leggendo queste parole quanti ne ho già fissati in calendario. 

Quindi se non vuoi rischiare di sentirti rispondere: “Mi dispiace, ma sono occupata”, richiedi informazioni. 

Compila il form e riceverai entro 24 ore la telefonata di una persona del mio staff, che ti farà qualche domanda necessaria per farti avere la quotazione più giusta per te.

Come funziona?

Entro 24 ore riceverai un messaggio Whatsapp da una persona del mio staff, che come prima cosa ti dirà se la data del tuo matrimonio è libera.

In caso positivo, ti farà un paio di domande necessarie per farti un preventivo e inviarti tutto il materiale informativo.

Da quel momento in poi, sulla data delle nozze ci sarà automaticamente un’opzione di 3 giorni, in cui potrai valutare se accettare l’offerta di coordinamento e avere la garanzia “Sposa Felice”.

Prima di salutarti, ti lascio con l’ultima testimonianza di Francesca, che trovo molto interessante perché riassume bene l’effetto del coordinamento di Colorato di Pink sul tuo matrimonio:

SPOSE!!! Mi raccomando prima cosa da fare, prima di scegliere vestito location ecc…  SCEGLIETE COLORATO DI PINK!

Mi sono sposata il 14/05/2022, due giorni fa.

Vi giuro che ero la sposa più tranquilla e rilassata sulla faccia della terra,  tutto perché ho scelto fornitori bravi, competenti e con cui andavo d’accordo, ma soprattutto perché avevo una persona che il giorno del matrimonio avrebbe controllato TUTTO meglio di me che sono la sposa e ho organizzato tutto nei MINIMI PARTICOLARI, questa persona è Claudia Girola che mi ha aiutata durante i preparativi e sapeva tutto quello che volevo fosse fatto quel giorno.

Mi ha aiutato anche prima che mi conoscesse, con i suoi podcast, il suo blog, il suo gruppo il Ghetto del Taffetà! Si vede che ama il suo lavoro e che è capacissima a svolgerlo.

Veramente spose, se volete godervi tutto quello per cui avete faticato per un anno e di più assumete Claudia: vi renderà la vita facile e sarà un passo avanti a voi durante il matrimonio.

Grazie ancora! 

Francesca Cirnigliaro

Adesso che sai tutto, aspetto solo di conoscerti di persona, e di scoprire se la data del matrimonio è libera per iniziare insieme il coordinamento del tuo matrimonio.

Un abbraccio,

Claudia Girola

Wedding Coordinator e Founder di Colorato di Pink TM