Matrimonio rimandato a ottobre, oppure a settembre o a dicembre 2020: che fare?
Lo so, ti stai chiedendo se a settembre, ottobre, novembre o dicembre 2020 ci si potrà sposare.
Hai dovuto spostare il tuo matrimonio e hai preferito farlo di qualche mese e non di un intero anno. Ma se anche fosse che hai rimandato al 2021 ti senti spaesata, persa, senza alcun punto di riferimento.
Le informazioni che arrivano giornalmente non aiutano, anzi, ti rendono ancora più ansiosa.
E continui a chiederti se il matrimonio si celebrerà, se dovrai indossare le mascherine, se dovrai spostarlo di nuovo.
Cara sposa, permettimi di dirti che in questo momento siamo tutte sulla stessa barca.
Noi fornitori capiamo perfettamente la tua ansia e il tuo dispiacere, sappiamo anche che hai alle spalle famiglie e amici che continuano a tormentarti chiedendoti informazioni alle quali tu non sai rispondere e tutto questo ti rende molto agitata.
Però anche noi fornitori siamo molto in ansia.
Non sappiamo se potremo ricominciare a lavorare, quanto questo inciderà a fine anno sul fatturato, quali rinunce dovremo fare e stiamo tutti quanti cercando di capire come potremo riaprire.
Per una volta siamo tutti nella stessa identica situazione!
Matrimonio rimandato a ottobre? Leggi i miei consigli!
Cosa fa la Pink quando comincia a leggere diverse cavolate sulla questione matrimonio rimandato?
Scrive un bel post sul suo altrettanto bel blog per spiegare il suo punto di vista e sperare di essere d’aiuto anche a te, che stai cercando informazioni dettagliate e non vuoi limitarti al “sentito dire”.
Si potranno celebrare i matrimoni a ottobre?
Oggi, 24 aprile 2020, non si hanno certezze di alcun genere. Non si sa cosa accadrà il 4 maggio 2020, l’unica cosa che consiglio di non fare assolutamente è continuare ad ascoltare le ca***e che dicono in TV e sui giornali.
Nessuno sa cosa accadrà a ottobre o entro la fine dell’anno perché manca troppo tempo.
Ricordo sempre, a tutte, che a fine gennaio ci dicevano che “era solo un’influenza” e che “bastava stare attenti e lavarsi le mani” ma anche che “la mascherina non serviva“.
Le affermazioni di questi giorni, tra premi Nobel e scappati di casa di varia natura, lasciano davvero il tempo che trovano.
Se mi segui da un po’, conoscerai la mia battaglia contro le previsioni del tempo.
La realtà è che le spose adorano essere in ansia e preoccupate per il loro matrimonio: ora hanno il coronavirus, mentre gli altri anni si limitavano al timore della pioggia e controllavano ansiose le previsioni meteo a partire da un mese prima.
L’affidabilità delle previsioni meteo è del 50%. Cioè, anche io ti posso dire se ci sarà bel tempo o pioverà. Tanto ho il 50% di probabilità di sbagliare.
Prendi le previsioni dei cosiddetti esperti su come saranno i matrimoni post coronavirus e hai la stessa cosa.
Io non faccio previsioni, parla già troppa gente.
A che punto sei coi preparativi?
Veniamo a cose che conosco e di cui posso parlare con sicurezza.
A che punto sei coi preparativi? Immagino che quando hai deciso di spostare tutto sarai stata a buon punto.
Anzi, se fossimo in un periodo normale, alle persone che ti chiedono informazioni sulle nozze risponderesti che “abbiamo già fatto tutto”.
Ma io e te sappiamo che non è proprio così. Cioè, hai già scelto tutti i fornitori e forse hai anche le idee abbastanza chiare ma hai ancora tantissime cose da concludere.
Prova menù, prove abito, prove acconciatura e trucco a cui si sommano gli appuntamenti con i fornitori per confermare i dettagli.
E sono proprio qui dettagli quelli che potrebbero fregarti sotto data.
Devo continuare a organizzare?
Lo so, la vera domanda che ti stai facendo è solo una: devo continuare a organizzare il matrimonio anche se non so cosa accadrà dopo l’estate?
La risposta è una sola: Sì.
Sì, proprio perché non c’è niente di certo tanto vale continuare come se nulla fosse.
Sì, perché questi giorni di calma sono manna dal cielo che non ti ricapiterà più, giorni in cui -se non hai grossi problemi- puoi dedicarti a rivedere l’organizzazione del matrimonio.
Puoi pensare di fare qualcosa “fai da te”, di ricontrollare la checklist del tuo matrimonio (e se non ce l’hai, te la regalo io cliccando qui)
Sì, perché quando potremo uscire, avrai così tante cose da fare che il matrimonio passerà in secondo piano.
Sì, perché se comunque fosse tutto da spostare, sarebbe già tutto pronto. Scoccerebbe, moltissimo, ma almeno a livello organizzativo sarebbe tutto pronto.
Ho preparato per te anche un piccolo schema, secondo me molto chiaro, che ti fa capire perché dovresti continuare a organizzare il matrimonio.
Vedilo come un piccolo test.
Rispondi alle domande e vai alla soluzione.
Cosa mi consigli di fare?
Chiamarmi.
Può sembrare la classica conclusione dei miei post, ma questa volta te lo dico ancora più sul serio. La cosa migliore che tu possa fare in questi giorni di indecisione è chiamarmi.
Mai come in questa situazione il coordinamento del matrimonio è il servizio che ti salverà la pelle, che ti permetterà di goderti il matrimonio nonostante tutto questo casino.
Che i matrimoni cambieranno ne sono piuttosto certa, dirti come, però, non lo so. So solo che sarà meglio avere al tuo fianco una persona che conosca l’organizzazione di un matrimonio, sappia cosa desideri tu e si interfacci con tutti i fornitori presenti quel giorno per permettere a tutti di lavorare al meglio.
E, a te, di rilassarti: tanto ci penserà Claudia.
E non lo dico solo io, ma le mie clienti.
Sono Claudia Girola, la direttrice d’orchestra del tuo matrimonio. Aiuto le spose che stanno organizzando il matrimonio da sole a gestire il giorno delle nozze senza stress.
E poi? Il rosa è davvero il mio colore preferito, ho una meravigliosa chihuahua di nome Dafne, bevo troppi caffè e detesto cucinare.