Sono piuttosto sicuro che anche tu hai detto (o pensato) una di queste frasi:
“La sposa deve essere in ritardo”
“La sposa si deve far aspettare, si è sempre fatto così”
“Il giorno è mio e decido io, se voglio arrivare in ritardo lo posso fare”
Un giorno, cara sposa, mi spiegherai da dove nascono queste convinzioni sul giorno del matrimonio, soprattutto quelle legate al ritardo.
E sappi che chi ti parla non è conosciuta tra gli amici per la sua puntualità… anzi! Ma un conto è far aspettare qualche minuto, diciamo il famoso quarto d’ora accademico concesso a tutti, l’altro è fare ritardo di 30, 40, 50 minuti solo perché “la sposa si deve far aspettare”.
Ma, sinceramente, chi l’ha detta una boiata del genere?
Ripeto, finché si tratta di 10, 15 minuti al massimo ci sta, è accettabile e quasi non ci si rende conto del ritardo, ma se è troppo tempo diventa pure imbarazzante, oltre a creare problemi con tutti gli altri fornitori.
Non ci credi? Te li spiego nel dettaglio qui sotto, così capisci da sola a cosa mi riferisco. Forse non ci avevi mai pensato, ma sappi che il giorno delle tue nozze non è solo tuo, coinvolge una marea di persone che dipendono da te.
I problemi di arrivare con troppo ritardo
Ci ho pensato a lungo, e mi sono resa conto che i problemi di arrivare con troppo ritardo sono tanti, troppi. Vediamoli insieme.
Si perde un sacco di tempo
Come ogni sposa anche tu desideri goderti il giorno del tuo matrimonio al massimo, gustarti ogni attimo che hai pianificato con tanta cura.
Sai che arrivare con troppo ritardo significa perdere tempo prezioso? Sì, perché il matrimonio inizia ufficialmente con il tuo arrivo, e presentarsi un’ora dopo a fa slittare tutto quanto di 60 minuti, che è davvero molto tempo.
Volevi fare delle cose ma non puoi più perché sei in ritardo? Con chi te la prendi? Come puoi dire “sono la sposa, io ho ragione?”. Mi spiace, sei arrivata tardi e hai perso tempo.
Sono un po’ crudele e me ne rendo conto, ma detesto sinceramente questa convinzione che la sposa debba essere in ritardo e che tutto le sia dovuto.
Come Wedding Coordinator vedo molto bene gli effetti del ritardo, e poi le spose si pentono. Soprattutto quando le location danno orari di fine piuttosto rigidi.
Fornitori che lavorano “a ore”
Diversi fornitori hanno tariffe “a ore”. Di solito sono DJ e Fotografi, stanchi ormai di orari assurdi e spesso inconcepibili.
Molti non mettono limite orario, tanti altri invece offrono pacchetti da 8, 10, 12 ore e sarai tu a valutare quanto tempo ti serve. Se il tuo fornitore lavora in questo modo, sappi che ogni ora ti ritardo ti costerà moltissimo.
Il conteggio delle ore parte dal momento in cui il fotografo inizia a lavorare. Prendiamo l’esempio del fotografo. Di solito si presenta a casa della sposa dopo che i capelli sono stati fatti, appena il trucco comincia. Diciamo che questo avviene 2 ore e mezzo prima della cerimonia.
La cerimonia inizia alle 11, quindi il fotografo sarà dalla sposa dalle ore 8.30. Ecco, da quell’ora scattano supponiamo 12 ore. Vuoi dire che avrai il fotografo fino alle 20.30. Se fai ritardo, se ti perdi via, e alle 20.30 la festa non è ancora finita, o paghi ore extra in più, oppure perdi buona parte delle foto.
Ti ho fatto un esempio non poi così lontano. Magari nel tuo caso non è il fotografo ma è la location, che hai dalle ore 12.00 alle ore 20.00, quindi per 8 ore. Ritardare di una o due ore, vuol dire che tutto il servizio slitta di due ore e ti ritroverai a dover pagare ore extra che magari non avevi previsto.
E non pensare che i fornitori si facciano impietosire: se le regole sono state chiare fin da subito, non si faranno scrupoli a chiederti quanto di diritto.
L’ora è valida anche per i fornitori minori, come chi offre solo intrattenimento all’aperitivo tipo giocolieri, maghi e caricaturisti: se hai concordato 3 ore, dalle 18 alle 21, e arrivi tardi, potresti dover pagare di più.
Invitati stanchi
Nessuno pensa mai ai poveri invitati. Cioè, o ce ne si preoccupa troppo, o nulla. Per le persone aspettare troppo tempo l’arrivo della sposa è davvero stancante. Già la giornata delle nozze non è una passeggiata di salute, visto che gli orari sono sballati e i tempi morti sempre troppi, se poi bisogna aspettare pure i comodi della sposa, diventa tutto molto pesante.
Poi non ci sarà musica perfetta o cibo top che allieterà il clima e calmerà i borbottii. Io da wedding coordinator sento le lamentele degli invitati, e fidati che non sono per niente piacevoli.
Fine serata
Torniamo un attimo alla questione orario di fine. Se è un matrimonio mattutino, avrai la possibilità di aggiungere ore extra, quindi si tratterà solo di un bonifico in più a fine giornata. Ma se il matrimonio è serale e la villa, ad esempio, ha messo tassativamente la fine a Mezzanotte, e tu arrivi tardi quindi alle 11.30 stai tagliando la torta, vuol dire che in 30 minuti devi cacciare via le persone.
Non solo è brutto, ma sarai anche tu molto scocciata perché non hai fatto quello che ti piace e che desideravi. Ne vale davvero la pena?
Il cibo, i fiori, gli allestimenti
Quando tu programmi il matrimonio dai degli orari ai fornitori. Dici a che ora andare a fare l’allestimento, a che ora iniziare il servizio, a che ora preparare gli allestimenti. Di conseguenza, i fornitori si faranno trovare pronti per quell’ora.
Supponiamo che tu sia in ritardo perché “la sposa deve fare ritardo”, sai cosa succede al cibo, ai fiori e agli allestimenti? Il catering magari ha preparato il buffet per tempo e il cibo si rovina, i fiori restano sul sagrato della chiesa più a lungo del previsto e appassiscono velocemente (cosa frequente per i matrimoni estivi), gli allestimenti potrebbero rovinarsi.
Il sole, la luce e l’ora del tramonto
Nessuno pensa mai alla luce. Un’ora di ritardo in primavera o in autunno vuol dire un’ora in meno di luce a disposizione per le foto. E magari il taglio della torta al tramonto che tanto sognavi non si potrà fare, perché la zona del parco che volevi usare sarà buia e non si può illuminare in nessun modo.
So che non pensi a queste complicazioni, e che probabilmente se non sei una maniaca del controllo come me nemmeno le capiresti, ma ne va del bene della tua giornata.
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