Posso dire, senza timore di venire smentita, che il colore delle nozze 2023 è il lilla.
In tante gradazioni, con abbinamenti e risultati diversi ma tutti bellissimi, però sicuramente non ricordavo così tanto lilla da molto tempo.
Chiara e Matteo, però, saranno ricordati per sempre dall’amore che ha pervaso tutta la giornata.
La prova che sì, i dettagli sono importanti, ma alla fine il giorno delle nozze è il coronamento dell’unione di due persone che si sono scelte per sempre.
La location è Corte Francesco (Montichiari, BS), dove sono tornata con grande piacere (ci ero già stata a ottobre 2021 con il matrimonio di Mara e Marco), e che si conferma essere davvero super comoda per ogni matrimonio.
Però, contrariamente a quanto si usa quando la cerimonia è in location, ognuno di loro si è preparato a casa propria.
Chiara e Matteo si sono sposati con una cerimonia civile valida, scritta dalla sposa e officiata da un loro amico.
Ricordati che se scegli questa opzione, il comune ti chiede sicuramente un extra, di importo variabile. Per saperne di più, puoi leggere gli articoli che ho scritto qui sul blog dedicati proprio al matrimonio civile in location.
La stationery del matrimonio, invece, è di Qoui Design
I fiori sono di Florarici di Brescia.
Le foto di questo post sono di Andrea Bettoni, che ringrazio come sempre per la condivisione. Con lui l’immancabile Attilio Feder, che si è occupato del video.
La cerimonia civile
Lo sposo, Matteo, è arrivato al braccio della zia. Mentre Chiara ha scelto di farsi accompagnare per il primo tratto sia dalla mamma che dal papà, salvo poi finire la “navata” solo con il papà.
E quando Chiara è arrivata… Matteo si è sciolto in lacrime. Io vivo per questi momenti, per tutte le emozioni sincere di cui sono spettatrice.
Non mi si vede, ormai sono bravissima a nascondermi… ma durante la camminata di Chiara, io ero al suo fianco! Nascosta tra le piante e sempre lontana dalla macchina fotografica di Andrea, ma c’ero.
Ricordati sempre che una brava planner e coordinatrice NON COMPARE MAI nelle foto del matrimonio né impalla il lavoro dei fotografi, e sa sempre quando è il momento di “sparire” e lasciare la scena agli sposi.
La cerimonia finisce, gli sposi fanno la loro uscita per il lancio del riso o dei petali e per salutare, finalmente, tutti gli invitati per la prima volta come marito e moglie.
E’ sempre bene che questo momento duri il giusto, e che non porti via troppo tempo. Anche perché il trasferimento verso l’area dedicata all’aperitivo sarà breve, quindi gli sposi avranno il giusto tempo per ringraziare e salutare tutti.
Come coordinatrice, uso un trucco infallibile: prendo gli sposi e li porto all’aperitivo.
I vantaggi sono molteplici:
- lo spostamento degli invitati è veloce perché viene naturale seguire gli sposi;
- chi non ha potuto salutare subito dopo la fine della cerimonia potrà avere del tempo;
- gli invitati sono occupati, mangiano e non si annoiano.
Queto è il momento perfetto per il fotografo di “rapire” la coppia per le foto insieme.
Mentre nel tuo timing pianifichi questo momento, però, fai attenzione alla questione luce. In piena estate, diciamo da metà giugno agli inizi di settembre, la luce di mezzogiorno è troppo forte e diretta.
Quindi, quasi sicuramente il tuo fotografo ti consiglierà di posticipare questo momento al tramonto, o comunque nel pomeriggio.
Il taglio della torta
Il pranzo di matrimonio è stato piuttosto veloce, con due primi e un secondo servito a tavola; così Chiara, Matteo e i loro invitati hanno potuto continuare a festeggiare all’aperto nello spazio riservato di fronte alla sala.
Il tavolo della torta è stato posizionato sopra le scale, in un punto molto scenico per le foto. L’allestimento della torta è stato fatto a costo zero, cioè recuperando i fiori usati per la cerimonia.
Mi piace moltissimo riutilizzare fiori e composizioni già presenti, perché non solo si risparmia, ma si sta anche attenti allo spreco.
In tutti i matrimoni in cui coordino, la filosofia di Colorato di Pink è proprio quella del riutilizzare e ottimizzare gli allestimenti.
Sono io la prima che sposta le composizioni, se necessario, adattandole alla situazione per creare una scenografia coordinata al resto del matrimonio e che piacerà sicuramente anche agli sposi.
La composizione per il tavolo della torta, ad esempio, era appesa sul gazebo che faceva da sfondo alla cerimonia.
Lancio del Bouquet alternativo
Dopo il taglio della torta, è tempo del lancio del bouquet. Chiara ha voluto farlo con i nastri da tagliare.
Come funziona? E’ molto semplice. Al bouquet vengono legati tanti nastri quante sono le amiche invitate al gioco.
Ogni amica prende un lembo del nastro e si dispone in cerchio. Quando la musica parte, la sposa solleva il bouquet, guarda in alto e taglia i nastri mentre le ragazze girano intorno a lei.
Vince il bouquet l’ultima ragazza rimasta.
Chiara e Matteo hanno continuato la festa fino a tardi, grazie alla musica e all’intrattenimento di Omme Music.
Cosa dire oltre a questi due meravigliosi sposi? Grazie per averci voluto con voi…
Credit dei fornitori
Coordinamento del matrimonio: Colorato di Pink
Location: Corte Francesco
Foto e Video: Andrea Bettoni
Allestimento floreale: Florarici
Stationery: Qoui Design
Musica con Dj e service: Omme Music
Hair & Make up: Loris International
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