Esistono due tipologie di fornitori matrimonio da cui stare lontani, e sono entrambi molto pericolosi e dannosi.
Chi sono? Come si fa a riconoscerli? È possibile evitarli?
Proverò a rispondere a queste domande e a darti i miei consigli che ti permettono di evitare queste due tipologie di fornitori matrimonio.
Tipologie di fornitori matrimonio da cui stare lontani
Entriamo subito nel vivo.
Tieniti lontano da:
- fornitori troppo pignoli
- fornitori troppo morbidi
I due sono l’uno l’opposto dell’altro come approccio al lavoro, ma sono entrambi molto dannosi.
Come lavora il fornitore troppo pignolo
Il fornitore pignolo ti accoglie con grandi cerimonie e pomposità. La prima sensazione che ti passa è di grande cura e attenzione al dettaglio.
Ti racconta di quanto sia stato bravo, di come sia preciso e attento, ti decanta la sua bravura in ogni campo, e fa passare per straordinario il normale lavoro di un professionista.
Inoltre, sembra avere la risposta a tutte le tue domande.
Dopo l’appuntamento ti trovi a dire che sei stato fortunato, che hai trovato proprio una brava persona a cui affidarti, e quasi sicuramente accetterai la sua proposta.
Fin qui tutto bene.
Il fornitore pignolo, per far percepire il senso di efficienza, crea una chat comune con gli sposi per dare la sensazione di grande cura e attenzione, di “essere sempre presente”.
Sotto data inizia a tormentare con richieste al limite dell’assurdo, precisazioni totalmente inutili che ti rendono nervosa, richieste di dettagli così pignole da farti chiedere se questo abbia mai fatto quel lavoro nella sua vita, oppure no.
Giustifica la sue richieste con motivazioni apparentemente inattaccabili, come “Mi serve per lavorare bene il giorno del matrimonio” oppure “Con questa risposta ora so esattamente cosa devo fare”.
Ma se sei tu a fare delle precisazioni, ecco che non erano questi gli accordi, che stai mettendo in dubbio la sua professionalità, che lui fa matrimoni da 20 o 30 anni e che sa cosa deve fare.
E inizi a pentirti, perché da che “sembrava capace di fare tutto”, ti sei trasformata nella sua segretaria e il dubbio che quel giorno non andrà proprio come hai sempre pensato inizia a farsi strada dentro di te.
Consiglio? Inizia a prendere delle compresse di antiacido!
Come lavora il fornitore troppo morbido
Dalla parte opposta di questa ideale scala sulla professionalità dei fornitori, abbiamo il fornitore morbido, l’amicone, quello del “non ti preoccupare”.
Il primo appuntamento va alla grande: ti fa sentire tranquilla, come se con lui fosse tutto possibile. Annulla ogni problema, a ogni domanda ha sempre la risposta pronta e ti fa sembrare tutto facile.
“Non ti preoccupare”, “Vedremo sotto data” oppure “Poi ne parliamo con calma” sembrano essere le frasi che ripete come un disco rotto.
All’inizio pensi che sia meraviglioso, che hai trovato una persona non troppo formale, che ti farà fare tutto e che finalmente asseconderà il matrimonio come lo hai sempre pensato.
Però, più la data si avvicina, più questo atteggiamento sfuggente e morbido inizia a darti sui nervi, perché hai delle domande precise e a queste vuoi avere le risposte!
Di fronte all’insistenza ti dà la risposta, e ovviamente… non ti piace. L’atteggiamento “andrà tutto bene” si è trasformato in “ma sì, in qualche modo faremo”.
E a te non sta bene.
Anche in questo caso… prepara una dosa extra di tranquillanti!
Come si gestisce il rapporto con un fornitore del genere?
Su una cosa ti voglio rassicurare: in entrambi i casi, il matrimonio si farà.
Non so, però, se rispetteranno le tue volontà.
Il problema con questi due fornitori è che sono entrambi abituati a fare quello che vogliono loro. Hanno uno schema mentale personale e non sanno adeguarsi alle richieste della sposa.
Ma nemmeno a interagire con altri fornitori. Infatti, entrambi questi fornitori tendono ad accentrare tutto su di loro e a venderti qualunque tipo di servizio pur di non aver a che fare con altri fornitori.
E di fronte ai problemi che ci saranno, il primo si nasconderà dietro il “Tu non me l’hai detto, io ti ho chiesto di essere precisa” e l’altro userà il “Ma sì, alla fine è andato tutto bene”.
Ma non è così che si lavora, e con tutti i soldi che stai pagando hai il diritto che vengano realizzati i tuoi desideri.
Scegliere un fornitore significa affidarsi alla sua professionalità ed esperienza, in altre parole a sapersi di poter affidare a qualcuno che è pronto a risolvere i problemi invece di crearli.
Come si fa a capire se il fornitore è valido?
Innanzitutto, ha un contratto dettagliato, che analizza ogni aspetto del rapporto con gli sposi.
Un fornitore corretto, infatti, non ha paura a scrivere nero su bianco gli accordi presi durante l’appuntamento.
Un fornitore valido ti dimostra di essere organizzato e sempre sul pezzo, a cui basta dire le cose una volta. È proattivo, pronto a gestire ogni imprevisto e a impegnarsi per risolverlo, lavorando in team.
Soprattutto, un fornitore valido ti fa sentire sicura, sicura di poterti affidare alla reale professionalità.
Se sei finita tra le grinfie di uno dei due pseudo fornitori di cui sopra, chiediti sinceramente se vuoi lavorare con loro. E valuta concretamente di potertene liberare, anche perdendo eventualmente la caparra già versata.
Lo so, non è facile rinunciare a qualche centinaio di euro, anche visto il costo totale del matrimonio (e la fatica che si fa guadagnarli), ma col senno di poi, ti renderai conto che la tua tranquillità e la tua sanità valgono più dell’acconto.
Nella mia carriera mi è già capitato di vedere degli sposi decidere di rinunciare a un fornitore per i motivi di cui sopra, ma l’incazzature per la rinuncia cede presto il posto alla felicità di aver trovato il fornitore perfetto per loro.
Il prezzo è importante, ma alla fine quello che conta di più è il feeling che si crea con la persona.
Ecco perché prima di un colloquio con le spose invio il kit informativo: non ho paura di scrivere nero su bianco il mio lavoro, di offrire una garanzia sulla perfetta riuscita del matrimonio e di rendermi disponibile per un colloquio online e di persona, così da verificare se possiamo lavorare insieme.
Per scoprire cosa intendo, puoi compilare il form qui sotto.
Se la data del tuo matrimonio è libera, ti spedirò il kit informativo.