Coordinatore del giorno del matrimonio

La regia del matrimonio per avere tutto sotto controllo

Wedding Day Coordinator

Puoi essere la tua wedding planner, ma non la tua coordinatrice.

PRIMA DI CONTINUARE, LEGGI CON ATTENZIONE

Ti voglio raccontare una storia.

Il servizio che propongo di regia e coordinamento del matrimonio è nato per rispondere a una mia personale esigenza.

Dobbiamo tornare al 2009, all’anno del mio primo matrimonio. All’epoca frequentavo un ragazzo da un po’, le cose andavano bene e quando mi ha chiesto di sposarlo ho accettato con grande entusiasmo.

Lavoro da sempre nel mondo degli eventi, e anche se l’idea di fare la wedding planner era ancora un sogno, sapevo di essere in grado di organizzare il matrimonio da sola.

Non mi serviva l’aiuto di una wedding planner classica, di quelle che ti propongono i fornitori (già li avevo) né che diano tempistiche, scadenze e budget perché erano tutti dettagli che sapevo gestire perfettamente.

Avevo le idee (abbastanza chiare) e continuavo a dirmi “Sono in grado di gestire un evento, non vedo perché debba farmi organizzare il matrimonio da qualcuno di esterno“.

Così, presa dall’entusiasmo di giovane donna, ho cominciato a organizzare le mie nozze. Ho cominciato decidendo la data, prenotando la chiesa e il ristorante, salvo poi continuare con la scelta dei dettagli: tutto stava andando bene e procedeva come da tabella di marcia.

Solo che, sotto data, a pochi mesi dal grande giorno, ho iniziato a rendermi conto che non avevo valutato un aspetto importante: non avrei mai potuto seguire tutto di persona.

Da organizzatrice di eventi iniziavo a pensare alla giornata vera e propria, a quello che sarebbe successo e mi rendevo conto che c’erano degli aspetti che avrei dovuto delegare. Ma a chi?

Io, così precisa, pignola, con la mania di controllo, non avrei potuto completare l’organizzazione del mio matrimonio.

Il coordinamento della giornata, forse la parte più importante, sarebbe stato in balia del caso.

Questo mi ha fatto salire l’ansia a mille (ok, nel mio caso l’ansia era anche giustificata dalla follia che stavo facendo -e infatti il matrimonio è finito un paio di anni più tardi-, ma è un’altra storia).

Ho analizzato la situazione lucidamente, come faccio sempre quando sono in modalità organizzativa, cercando di trovare la soluzione.

Non potevo farmi aiutare dalle mie testimoni: mia sorella aveva una bimba piccola, un battesimo da organizzare solo un mese prima del mio matrimonio e il trasloco nella casa nuova, l’altra testimone aveva già dimostrato di non averne molta voglia.

Non potevo chiedere aiuto alla mia famiglia.

In verità io so di essere pignola, precisa e pretendo che le cose si facciano in un determinato modo. Quel giorno non sarebbe stato giusto obbligare persone che mi vogliono bene a stare ai miei ordini, non me la sentivo.

Ho cercato qualche soluzione online, ma non sapevo davvero a chi rivolgermi: a una wedding planner tradizionale? No, non avrebbe mai preso in mano un evento “a metà”. A qualcun altro? Chi? Che fare?

Dunque, senza altra soluzione che la fortuna, ho scritto una lunga lettera al ristorante in cui lasciavo indicazioni ben precise su cosa fare.

E ho sperato che tutto andasse bene.

Il giorno del matrimonio sono successe, nell’ordine:

mia mamma è caduta e si è rotta il polso pochi minuti prima del mio ingresso in chiesa;
sono entrata senza marcia nuziale, nessuno ha avvisato l’organista del mio ingresso;
uno dei lettori non si è presentato e qualcuno ha improvvisato;
non c’era nessuno che portasse le fedi, non ci avevo proprio pensato;
il dj al ristorante ha messo canzoni che non volevo, il fotografo ha dimenticato di fare alcune foto.

E queste sono solo le cose che ricordo.

Tutti gli imprevisti sono stati risolti in qualche modo e la giornata alla fine si è chiusa con un bilancio positivo. Per dirti, dopo più di 10 anni da quel giorno, nonostante l’epilogo con lo sposo, conservo ricordi sereni. Tutti sono stati benissimo e mi hanno fatto tanti complimenti, ma da organizzatrice pensavo solo che tutti i problemi che ci sono stati sarebbero stati tranquillamente prevedibili o gestibili. Soprattutto, ero convinta che non avrei voluto gestirli io in prima persona.

Ero la sposa, dovevo fare solo la sposa: essere stupenda, felice e innamorata.

E lo ero, ci mancherebbe, ma…

Quel MA è stata la spinta, insieme alle storie che ascoltavo ogni giorno.

Parlando con tante ragazze che si sarebbero sposate di lì a breve o che erano state spose, ho scoperto che la pensavano come me.

Io potevo aiutarle.

Tutte le spose che si rivolgono a me sanno organizzare il matrimonio, non vedono l’ora di iniziare i preparativi e sono anche felici dello stress che le aspetta.

Le idee ci sono: un matrimonio curato, con tanti piccoli dettagli personalizzati ma semplice, una festa per godere di amici e famigliari in un momento così felice come il matrimonio. L’atmosfera è importantissima, così come del buon cibo e nessun tempo morto.

Proprio come lo era stato il mio (e come lo è stato anche quello dopo).

Tutte, però, quel giorno hanno bisogno di aiuto perchè le cose da controllare e gestire sono tantissime e loro non possono farlo.

E se ci fosse qualcuno specializzato proprio nel gestire questo aspetto?

Aspetta, la storia non è finita.

Arriviamo a marzo 2019, quando mi trovo ad organizzare il mio secondo (e direi ultimo) matrimonio. Questa volta era tutto perfetto, soprattutto lo sposo.

E io ancora una volta, ancora più di prima, mi sono organizzata il matrimonio da sola. Un matrimonio particolare ma senza sfarzo, curatissimo nei dettagli ma vissuto come una festa.

Questa volta, a differenza della prima, non ero preoccupata di nulla.

A poche settimane dalle nozze ho delegato Alessia (la mia collaboratrice storica) al coordinamento, ho rimandato a lei tutti i fornitori e io mi sono limitata a essere stupenda e felice e senza pensieri.

E ricordo che quando sono entrata in sala, mentre la cerimonia stava iniziando, ho pensato: “Ecco, così doveva essere”.

Sì, il coordinamento del matrimonio è il servizio perfetto per chi vuole organizzare tutto da sola.

Sì, è il servizio che devi avere per poter essere tranquilla e sapere che ci sarà qualcuno pronto ad aiutarti a realizzare l’idea perfetta di matrimonio, quello che per tutti questi mesi hai sempre sognato.

No, la location con la sua “wedding” interna non ti può aiutare.

Non ci credi? Leggi le testimonianze delle mie spose.

F.A.Q. – DOMANDE FREQUENTI

Cos'è il coordinamento del matrimonio?

Il coordinamento e regia del matrimonio è un servizio esclusivo, offerto da Colorato di Pink, per tutte le spose che si stanno organizzando il proprio matrimonio da sole. Credo fermamente che ogni ragazza sia la migliore wedding planner per sé stessa e sono anche convinta che con un po’ di buona volontà e buon senso, sia possibile organizzare da sole il matrimonio. E poi, diciamocelo: organizzare le nozze è divertente! A un certo punto, più si avvicina la data, le cose da fare e da controllare e da rivedere diventano tante e tutte insieme, si sommano allo stress per tutti gli altri aspetti che stai organizzando, al normale lavoro quotidiano e alla vita di tutti i giorni. Chi penserà a dare le giuste indicazioni ai fornitori? Chi si occuperà di controllare che tutto venga fatto come da accordi? Come puoi essere certa che tutto vada esattamente come hai deciso tu? Il coordinamento e regia del matrimonio è quel servizio, pensato per le spose come te, che stanno organizzando tutto da sole, che vogliono avere il totale controllo del proprio matrimonio.

Come ti può essere utile il coordinamento del matrimonio?

Se stai organizzando da sola le tue nozze avrai già capito che la situazione è più complicata di quello che pensavi.

Organizzare le nozze non è solo cercare i fornitori, chiamarli, valutare il preventivo, confermare .Queste persone vanno poi coordinate, gestite, fatte lavorare tutte insieme, in maniera corale, per realizzare quello che tu hai in mente. Ci sarà anche bisogno di qualcuno che organizzi i tempi, controlli che tutto venga fatto come tu desideri.

Se sei una persona precisa, puntuale, attenta al dettaglio, pignola, che ha bisogno di avere tutto sotto controllo anche nel giorno delle sue nozze, che non lascia nulla al caso e che sta spendendo tanto tempo su questo progetto, non un progetto qualunque ma il giorno più bello della propria vita, allora hai bisogno di me!

Perché non posso farlo da sola?

Mi spiace, ma tu non potrai coordinare il tuo matrimonio.

Non solo non hai idea di cosa sta accadendo per davvero, ma se anche ti dovessero chiamare per chiederti conferma di alcuni dettagli, o non potrai rispondere, o ti troverai a dire “fate voi” mentre la truccatrice ti tiene ferma la testa e il fotografo ti dà indicazioni per la posa migliore.

I fornitori lavorano mentre tu sei impegnata a essere la sposa. Non avrai tempo, in quel momento e soprattutto in quel giorno, di gestire situazioni che non sai perché si sono venute a creare.

Infine: tu, quel giorno, sarai in una bolla felice, in cui tutto sarà bellissimo e nella quale ti andrà sempre bene. I giorni successivi, quando vedi le foto, realizzerai che non sono state fatte tante cose che avevi richiesto.

Vero, sarà andato tutto bene, ma…

Il lavoro del coordinamento e della regia del matrimonio è evitare di farti esclamare quel “ma…”

Posso farlo fare alla mia amica?

Mamme, sorelle, amiche e cognate, quel giorno, sono il male! Saranno le persone più ansiose intorno a te, ti faranno cento volte le stesse domande, continueranno a chiederti dettagli che pensavi di aver già chiarito.

Tua mamma ti metterà ansia per non arrivare in ritardo, tua sorella ha avuto un contrattempo e non è potuta venire a prepararsi con te, la testimone non si è ricordata di fare quello che le hai chiesto quindi non c’è il dettaglio al quale avevi pensato…

Non solo: le persone di fiducia non conoscono il tuo matrimonio nel dettaglio, non conoscono i fornitori, non sanno quali accordi avete preso.

Fidati, saranno più impiccio che d’aiuto!

I fornitori mi hanno detto che "si occupano di tutto loro": perchè dovrei chiamarti?

I fornitori si occupano di quello che spetta a loro. Il fotografo fa le foto, il catering serve il cibo, la responsabile della location si occuperà di mettere i segnatavolo e i centrotavola che hai scelto, il fiorista ti porta i fiori. Ogni extra eventuale saranno cortesie.

E la famosa “wedding” offerta dalla location si limiterà solo a gestire quel giorno e a muoversi in base a ciò che accadrà. No, non avrà nulla davvero sotto controllo. Soprattutto, se qualcosa andrà male, nessuno ti aiuterà. Tutti faranno che quello che potranno, limitatamente alla loro area di competenza. Vuoi davvero affidare la riuscita del tuo matrimonio alla buona volontà di altre persone?

Quanto tempo prima è meglio chiamarti?

La regola è solo una: chi prima arriva, meglio alloggia. In tutti i sensi. Prima mi chiami, prima sarai certa di trovare la tua data libera e potrai sfruttare a lungo tutta la consulenza sempre inclusa con il coordinamento.

Come faccio a prenotare il coordinamento del matrimonio?

Compila il form qui sotto e aspetta il contatto via whatsapp. Ti confermerò subito se la data del tuo matrimonio è libera. Se sì, riceverai il materiale informativo a casa che ti illustra tutto ciò che devi sapere sul coordinamento del matrimonio.

E’ quello che cerchi? Allora fissa l’appuntamento gratuito con me: è una vera e propria consulenza gratuita, e alla fine riceverai il preventivo del servizio.

Alla conferma riceverai il regolare contratto con tutti gli accordi presi.

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