Atelier: cosa aspettarsi dall’appuntamento per la ricerca dell’abito da sposa?
Un argomento che potrebbe non avere fine nel discorso delle spose, ma anche delle wedding planner.

Dopo aver parlato lo scorso lunedì della scelta dell’abito da sposa, con una serie di consigli generali, oggi ti voglio raccontare di cosa succede durante un appuntamento in atelier.

prova abito in atelier

Quindi, ricapitoliamo: ti sei fatta on line un’idea su quali marchi e atelier hanno lo stile di abito da sposa che ti piace, hai anche fatto un sondaggio tra le altre spose per capire meglio i costi e alla fine hai chiamato, fissato la prova e il grande giorno è arrivato.

Consiglio #1: in quella giornata presta particolare attenzione all’intimo, scegli un reggiseno a cui si possono togliere le spalline (o abbassarle con facilità)  e uno slip coordinato senza cuciture bianco o color nude.
Se hai i capelli lunghi e pensi di portarli legati quel giorno, puoi anche pensare di farti un raccolto veloce, solo per vedere l’effetto che fa.
Non ti truccare eccessivamente, soprattutto per quanto riguarda fondotinta & co. Gli abiti che indosserai sono bianchi e passeranno dalla testa, quindi meglio evitare di macchiarli indelebilmente.

In atelier andrai sicuramente accompagnata da qualcuno di importante con cui condividere il momento emozionante della prova dell’abito.

Consiglio #2: porta con te solo persone positive e felici. La tua cara amica che però tende sempre a criticare, per quel giorno, può restare a casa. Anche la suocera, se non c’è gran feeling, può restare a casa.

Appena in atelier ti accoglierà l’assistente, che ti seguirà anche nelle prove. Inizierà sicuramente facendoti qualche domanda sul matrimonio: dove e quando si terrà, che tipo di cerimonia, come immagini il tuo abito. Farai un giro per l’atelier (o, se monomarca, sceglierai da catalogo) per scegliere gli abiti che ti piacciono. Ne sceglierai, per iniziare, non più di 5 o 6.

Consiglio #3: se l’assistente dell’atelier non dovesse chiedertelo, tu ricordati di indicarle un budget di massima… così sei certa di non innamorarti perdutamente di un abito troppo costoso!

Verrai poi accompagnata in camerino, ti farà spogliare e indossare le scarpe di prova col tacco. Quindi, inizierai a provare gli abiti che hai scelto entrando.
Dopo aver indossato l’abito uscirai dal camerino e farai una mini-sfilata davanti al tuo seguito, ti vedrai allo specchio e qui, probabilmente, inizierai a sentirti veramente una sposa!
Potresti piacerti subito oppure no, l’abito potrebbe starti in maniera molto diversa rispetto alla modella ma non ti preoccupare, sfodera un po’ di senso critico e racconta esattamente all’assistente cosa vuoi, cosa ti piace e non ti piace. Accetta i consigli dell’assistente di provare un abito completamente diverso da quello iniziale, sperimenta, prova e non ti preoccupare di nulla. Stai scegliendo l’abito del tuo grande giorno, prenditi tutto il tempo che ti serve!

Tanto, quello giusto, lo sentirai a pelle…

Alla fine, piano piano, scarterai certi abiti fino ad arrivare alla scelta tra due abiti. Qui, l’assistente, per aiutarti nella scelta, potrebbe aggiungerti alcuni accessori: non sono quelli definitivi, ma ti danno l’idea di come sarà l’effetto finale quel giorno.
L’appuntamento dura al massimo un paio d’ore e di solito gli accessori (velo, scarpe, altri dettagli) si sceglieranno all’appuntamento successivo.

In ogni caso, alla fine della giornata la missione è compiuta: hai trovato l’abito, l’hai scelto tra tutti, hai lasciato la caparra (in genere un 30% del valore dell’abito), ti hanno preso le misure e fissato la data per la prima prova ufficiale.

La prima prova ufficiale verrà fatta due/tre mesi prima del w-day, con le sarte e indosserai in quel giorno l’abito ufficiale, il tuo abito.
Durante il tempo che passa tra la prova per la scelta e quella ufficiale, potrai iniziare a pensare agli accessori: escludendo velo, guanti e stole, che in genere sono forniti dall’atelier, spesso compresi nel costo dell’abito, bisognerà eventualmente scegliere l’intimo e… le SCARPE!

E’ fondamentale arrivare alla prima prova con le scarpe perchè in base a quelle, cioè all’altezza del tacco, verrà tagliato e cucito l’orlo e definito lo strascico.

Che tipo di scarpe scegliere? QUELLE CHE VOLETE.
Altissime o bassissime, aperte o chiuse, spuntate o stile chanel, tacco a spillo o tacco grosso, colorate (in tinta con il resto del matrimonio, per favore!!!!) o bianche, da sposa classiche o particolarmente audaci… quello che conta è che siano comode e che riusciate a portarle tutto il giorno (o più tempo possibile).
Se sei tipa da scarpe da tennis, inutile ostinarsi a restare tutto il giorno su di un sandalo gioiello con stiletto… !

Consiglio #4: mettete le scarpe del matrimonio anche i giorni prima, magari per un’uscita con le amiche. Camminateci un po’, fate fare “la suola” e fate in modo che prendano la forma del piede. No, tenerle in casa non serve a molto, nemmeno se indossate una calza grossa. Dovete camminarci. Punto.

Ora hai tutti gli strumenti per affrontare serenamente la tua esperienza in atelier.

[photo credit: abiti Pronovias 2017 durante la Bridal Fashion Week di Barcellona]

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