“Sono stanca, tutti continuano a criticare e nessuno sembra essere felice per me”

“Non vedo l’ora che arrivi il giorno del matrimonio, così finalmente smetterò di sentire commenti fastidiosi”

“Ma è possibile che tutti vogliano esprimere il loro parere? Ho appena consegnato le partecipazioni e tutti vogliono dire la loro.”

Forse anche tu, a metà dei preparativi, ti trovi in una situazione simile.

Non ti preoccupare, non sei sola ed è perfettamente normale.

Dopo l’annuncio delle nozze, in cui tutti si sono mostrati super felici e hanno voluto sapere ogni dettaglio della proposta, sono arrivati i commenti.

Il tuo matrimonio sembra essere l’evento della stagione. Sei contenta dell’interesse che tutti stanno dimostrando, ti piace raccontare i preparativi, condividere le tue idee e, in qualche modo, far sognare le persone intorno a te.

Però hai scoperto che finché era “in teoria”, solo nella tua testa, sembrava andare tutto bene.

Adesso che sei passata all’azione e hai cominciato a rendere reali discorsi fino a poco tempo fa solo teorici, dando acconti, prendendo decisioni e scegliendo fornitori, tutti hanno qualcosa da ridire.

Un aperitivo con le amiche, il gruppo in palestra, a tavola la domenica con le rispettive famiglie… tutti ti chiederanno come procedono i preparativi, vorranno sapere dettagli e scelte.

–> Entusiasta, racconti delle stelline scintillanti che hai comprato per il taglio della torta. Una del gruppo in palestra (tra l’altro, nemmeno invitata!) si preoccupa di dirti che a lei il fumo di quegli aggeggi da fastidio.

(perdona il francesismo: e ‘sticazzi?)

–> Ti chiedono dove farai il ricevimento e una tua amica si premura di dirti che al matrimonio della cognata di sua cugina (a cui lei non era nemmeno invitata) hanno servito la pasta scotta.

(premesso che bisogna valutare mille cose, dal tipo di pasta scelta, al timing della giornata -magari hanno tardato senza avvisare mandando in pappa la cucina- ai gusti di questa persona e alla veridicità dell’affermazione… devo continuare con il francesismo: e ‘sticazzi?)

–> Hai comprato l’abito, ne sei entusiasta e chi era con te ha persino pianto per l’emozione. Insomma, non hai nessun dubbio: è quello giusto!

Poi sei a pranzo domenica con la famiglia e tua suocera, sfogliando un giornale che c’era in casa mostra un abito molto simile al tuo ed esordisce con un poco simpatico “no, così proprio non mi piace”.

(la parola magica da non dimenticare è il pronome MI, quindi A LEI non piace, la quale NON L’HA VISTO SU DI TE e se anche fosse è il SUO GUSTO PERSONALE, pertanto IRRILEVANTE)

Gli esempi sono migliaia e coinvolgono davvero ogni aspetto organizzativo del matrimonio.

So perfettamente quanto sia difficile questo momento.

Da una parte sei così contenta del periodo che stai vivendo da voler coinvolgere quante più persone possibile, ma stai scoprendo che non tutti la pensano come te.

C’è un solo trucco per sopravvivere ai preparativi:

FREGARTENE

Te ne devi fregare perché È IL TUO MATRIMONIO.

Perché tutti possono commentare ma È IL TUO MATRIMONIO e IL TUO GUSTO.

Lo so che sembra il classico segreto di Pulcinella, quello che hai letto e hai pensato “ma davvero hai scritto un post così?”, ma putroppo è l’unico che funziona.

Facile? Ma va… è difficilissimo!
Però funziona.

Sai che mi piace raccontarti le cose come stanno, come accadono veramente e non ripetere a memoria il compitino imparato sui libri di bon ton e sugli altri blog (che sembrano ormai l’uno la fotocopia dell’altro!).

Però mi piacciono gli elenchi puntati e un paio di dritte mi sono passate per la mente.

Eccole

1.Circondati di un gruppo molto ristretto di persone di tua fiducia

Chiunque ha bisogno di un consiglio, di una dritta, di un appoggio. Persino le regine hanno consiglieri, pochi e super fidati.

Organizzare il matrimonio non è come gestire un intero paese, ma hai comunque bisogno di un supporto.

Da soli, in generale nella vita, non si va troppo lontani.

Che siano parenti, amiche d’infanzia o persone appena conosciute non importa: devi sentire che di loro ti fidi, che vogliono davvero il tuo bene e riescono a dividere il gusto personale da quello “che ti rispecchia”.

Saranno solo loro a consigliarti, salvo poi decidere definitivamente con il tuo futuro marito cosa è davvero giusto per il vostro matrimonio.

Inoltre, da esperta organizzatrice, sono sempre convinta che le decisioni devono essere prese da poche persone. La democrazia, quando si parla di organizzare, non funziona.

Pensa solo a quando hai organizzato una gita fuori porta o l’addio al nubilato della tua amica: quanti problemi hai incontrato nel cercare di mettere d’accordo più persone? Tantissimi!

Già solo trovare un giorno che andasse bene a tutte… non è stato possibile e quindi si è votato nella maniera più classica: la maggioranza vince!

Il giorno del tuo matrimonio accadrà che a te piacerà tutto, alla maggioranza piacerà tutto ed è giusto così. Stop.

2.Non far trapelare (troppe) notizie e (troppi) dettagli

Tienilo bene a mente e non perdere di vista l’obiettivo!

Anche se la voglia di raccontare tutto a tutti è fortissima, così come quella di aggiornare chiunque tu incontri sui preparativi… trattieniti.

Ovviamente se ti fanno domande rispondi, ci mancherebbe, ma se ti vuoi sfogare crea una chat di gruppo con le tue amiche più fidate e fallo con loro.

Questo accorgimento ti offrirà benefici sul lungo termine, te lo assicuro.

Se le persone non sanno:

  1. non ti possono influenzare
  2. non si accorgeranno di eventuali errori o mancanze
  3. eviti commenti sgraditi e fuori luogo.

Punto 1: hai scelto il bouquet di peonie, la fiorista ti ha detto subito di sì, racconti a [metti il nome di chi vuoi] di questo dettaglio e ti dicono “ma sei sicura? Le peonie ormai non si usano più” e tu, magari, ti fai venire dei dubbi.

Punto 2: se dici a tutti che ci sarà un particolare risotto ma poi, per qualunque motivo, decidete di comune accordo col catering di sostituirlo con qualcos’altro, si chiederanno cosa è andato storto, magari facendo insinuazioni.

Punto 3: hai scelto una bomboniera stupenda, che a te piace tantissimo. Racconti a [metti il nome di chi vuoi] che ti risponde che la bomboniera è inutile e che potevi anche non farla (o commenti simili inutili).

Questi consigli non ti svoltano la vita e sono piuttosto difficili da seguire, ma è davvero l’unico modo che hai per sopravvivere a questi mesi.

L’altro consiglio, è avere dalla tua parte un alleata che conosce il tuo matrimonio, che mantiene la lucidità in caso di problema o imprevisto o dubbio, che conosca i tuoi desideri meglio di chiunque altro, a volte più del tuo stesso marito.

Cosa puoi fare adesso?

Per scoprire se il giorno del tuo matrimonio sono libera e potrò aiutarti con il coordinamento, Clicca qui e compila il form nella pagina dei contatti.

Oppure, se vuoi scoprire i materiali gratuiti che puoi sfruttare per organizzare il matrimonio, clicca qui e vai alle risorse gratuite.

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sopravvivere ai preparativi