Hai mai sentito parlare de la cena di prova, quella di tradizione americana? Sto parlando della rehearsal dinner e ti voglio spiegare com’è, come funziona e come si applica alle tradizioni italiane..

L’altra sera, mentre guardavo per la centesima volta il film di Sex and the City, ho notato che una tradizione molto usata in America, la sera prima del matrimonio, è la rehearsal dinner, ovvero la cena la sera prima del matrimonio che riunisce amici e parenti. Ovviamente, la cena in questione nel film, è in un elegantissimo ristorante newyorkese, con almeno un centinaio di invitati, ma facendo caso a questo dettaglio, anche in altri film, si può notare che la rehearsal dinner ha tante sfaccettature, che la possono rendere unica e memorabile.

Questa fantomatica cena, però, non è più così distante da noi, perchè da un anno a questa parte questo “trend prematrimoniale” è sbarcato pure in Italia.

La cena di prova: cos’è e come funziona

Ma, che cos’è di fatto la rehearsal dinner? Come funziona? E’ necessario farla? Si usa? In questo articolo troverai tutte le risposte alle tue domande.

La rehearsal dinner, letteralmente tradotta  “cena di prova”, come anticipavo, è la cena dove gli sposi si ritrovano con le loro famiglie e gli amici più stretti per cenare e aprire ufficialmente i festeggiamenti.

Da tradizione la rehearsal dinner viene ospitata dai genitori dello sposo, i quali, in teoria, dovrebbero generosamente offrire la cena a tutti i partecipanti, che sia un barbeque, o un qualcosa di più elegante. Insomma, tutta l’organizzazione e la gestione dell’evento dovrebbe essere a cura dei futuri suoceri della sposa.

Solitamente la rehearsal dinner, prende luogo quando il matrimonio viene svolto durante un week end lungo, in una location che ospita già tutti gli invitati. Niente toglie però che si possa anche organizzare quando ci si sposa vicino a casa e non in trasferta.

Il giorno prediletto per questo tipo di evento è il venerdì, e si opta per la cena, così da dare la possibilità agli invitati di essere presenti anche dopo il lavoro. Ovviamente se il matrimonio sarà di domenica, la cena si svolgerà di sabato, e un’opzione possibile potrebbe essere quella di organizzare un bell’aperitivo tutti insieme seguito poi dalla cena.

Lo svolgimento di questo evento, ovviamente accompagnato da buon cibo e fiumi di vino e birra, è molto semplice: durante la cena, a turni sporadici, i parenti e amici degli sposi presenti si alzano e fanno dei discorsi di buon augurio, magari raccontando anche aneddoti simpatici della coppia, o dell’amicizia che li lega e di come la coppia si sia conosciuta. Ovviamente sono molto apprezzate anche esibizioni canore o di danza. La precedenza viene data ai testimoni e ai genitori, e poi via andare a chiunque voglia augurare felicità e amore ai futuri sposi.

Cena di prova o degustazione del menù?

Viene tradotta cena di prova, ma è molto diversa rispetto a quella per testare il menù che si fa qualche mese prima del grande giorno con il catering. In quel caso partecipano solo gli sposi, è una vera e propria degustazione dei piatti che si mangeranno il giorno delle nozze al fine di essere certi di offrire ai propri invitati solo il massimo. Certo, qualcuno porta con sè alla prova anche testimoni o genitori, ma è da vivere come una vera e propria degustazione.

è anche molto diversa la modalità: la cena di prova di assaggio è offerta dal catering agli sposi, mentre per gli altri partecipanti sono gli sposi stessi a pagare.

Come organizzare la tua cena di prova

Ora, ti starai chiedendo ma come posso “adattare” questa idea al mio matrimonio, senza sforare dal budget, o senza vincolare nessuno?

Bene, se ritieni che la rehearsal dinner sia un “too much” per te, ma comunque ti piacerebbe fare qualcosa di simile la sera prima del grande giorno, ecco qualche idea da cui prendere spunto.

La cena con i testimoni

Una soluzione potrebbe essere quella di invitare a cena solamente i tuoi testimoni, così da passare una bella serata tra risate e buona compagnia per spezzare un po’ la tensione che precede il grande giorno. Non deve essere per forza una cena al ristorante, li puoi anche invitare semplicemente a casa tua.

Io, per il mio matrimonio, ho fatto proprio così. Le mie testimoni e quelli di mio marito non si conoscevano, mia sorella vive in Inghilterra e suo cugino in Calabria… insomma, ci avrebbe fatto molto piacere passare del tempo tutti insieme. Così siamo stati tutti quanti a cena, compagni e figli inclusi, a Milano. E’ stata una serata magnifica e quella sera ne abbiamo anche approfittato per dare ai nostri testimoni i regali.

La cena con i parenti

Un’altra opzione potrebbe essere quella di  organizzare una cena con solo i parenti, così da godersi gli ultimi momenti di “tranquillità” insieme a loro, sapendo che il giorno dopo tra saluti baci e abbracci, amici, emozioni e chi più ne ha più ne metta, non avrete molto tempo da dedicare a loro come vorrebbero.

La cena con i propri amici, separati

Per mantenere fede a una tradizione italiana, quella per cui la sera prima del matrimonio gli sposi non si devono vedere, potrebbe essere quella di organizzare cene… separati. Lo sposo con gli amici più stretti e i testimoni, e tu con le tue amiche e damigelle.

Non sono addii al celibato o nubilato, solo qualche momento tranquillo da passare tra risate e qualche gioco simpatico per spegnere la tensione.

Come puoi vedere ci sono molti modi per adattare e plasmare la rehearsal dinner a tuo piacimento, per renderla un momento per te veramente speciale. Inoltre, non dimenticare che potrebbe essere  anche il momento perfetto per poter dare i regali ai tuoi testimoni e genitori.

Conclusioni

Se sei ancora un po’ scettica a riguardo ma l’idea ti piace ma non sai come realizzarla? Oppure hai già in mente qualche idea ma hai paura di non poter gestire tutto?

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