Da qualche anno, soprattutto sui blog americani e inglesi (come sempre!) si vede in giro il cosiddetto Save The Date.

A volte in forma di calamite, di più semplici cartoline, di pins da tenere sotto mano o di immagini inviate a mezzo posta o via messaggio.

Save the Date: cos’è, come usarlo, quando conviene farlo

Ma partiamo dalle basi, dall’inizio.

Cos’è il save the date?

Il SAVE THE DATE è un pre-invito in cui gli sposi annunciano la data del matrimonio.

In italiano è stato tradotto con un più semplice e chiaro “segna la data”.

Infatti il save the date è l’annuncio informale del matrimonio, in cui gli sposi confermano ad amici e parenti che saranno invitati alle loro nozze.

Si invia dopo aver deciso la data, la location del matrimonio e, magari, anche lo stile del matrimonio.

Le persone che lo riceveranno sapranno, infatti, che ti sposi, con chi e in che giorno sarà il matrimonio. Possono così iniziare a segnare la data sul calendario e sull’agenda, pensare a come gestire/prenotare eventuali ferie e spostamenti e mettendosi nel mood giusto.

Diciamo che chi riceve il save the date sa per certo che dovrà cercare un nuovo abito per il tuo matrimonio.

Attenzione però: il save the date anticipa l’invito ma non lo sostituisce.

Infatti, in un save the date fatto come si deve, viene aggiunta la dicitura “invitation to follow”, cioè “seguirà la partecipazione”.

Il save the date, proprio per il suo nome così chiaro, è solo un pre-invito.

Quando conviene fare il save the date?

Consiglio di preparare un “save the date” quando il matrimonio è ancora lontano ma hai già prenotato i servizi principali, la sacra triade, cioè data-location-cerimonia.

Prima di prenotare la location avrai anche stilato una prima lista invitati.  Se vuoi sapere come fare a fare la lista invitati, clicca e leggi il post.

Quindi diciamo che hai più o meno idea delle persone che vorrai presenti quel giorno.

Il save the date è da inviare a tutte le persone che sono sulla lista e che, più sotto data, riceveranno la partecipazione ufficiale.

Tieni conto anche di queste eccezioni.

Se il matrimonio si svolge in un’altra regione (o addirittura in un altro stato), è bene informare per tempo gli invitati che saranno, appunto, invitati. Così potranno prenotare gli spostamenti necessari, organizzare la trasferta e prepararsi mentalmente.

Con la vita complicata che abbiamo oggi, non a tutti piace sapere a soli due mesi dal matrimonio che dovrà prendere un aereo e attraversare tutta l’Italia per partecipare ad un matrimonio.

Se al matrimonio manca ancora tanto tempo, è bene avvisare per tempo gli amici. Se hai già fissato la data, la location e il luogo della cerimonia, un save the date simpatico a cui seguirà l’invito per tempo potrebbe far piacere.

Così gli amici potrebbero smetterla di domandarsi, tra di loro, se sono stati invitati e i parenti hanno tutto il tempo di lamentarsi se inviti anche zia Maria con cui Zia Marianna ha litigato qualche lustro fa.

Se hai già deciso lo stile del matrimonio, perché non fare un save the date a tema? Così se sarà tutto colorato, con del pizzo o della yuta, totalmente trasparente, gli invitati sapranno cosa aspettarsi dalle vostre nozze.

Creare un po’ di aspettativa e di attesa è sempre simpatico e piacevole… stuzzicherà i tuoi amici!

Come realizzare il save the date?

A questa domanda puoi rispondere solo tu, tenendo conto del budget e del tempo che hai a disposizione.

Il save the date può essere una cartolina stampata, da spedire a tutta la lista degli invitati. Soprattutto se hai tanti amici lontano, ti conviene questa soluzione per risparmiare sulle spese di spedizione.

Se ti senti più creativa e hai qualche euro in più di budget, potresti pensare a realizzare una calamita. Un save the date a calamita, un grande classico da attaccare sul frigorifero così nessuno potrà dimenticarsi di quel giorno.

Io, però, condivido anche l’idea di un save the date digitale, cioè una immagine da inviare via whatsapp/email a tutti gli invitati.

Sia chiaro che è l’unica eccezione per cui consiglio di usare whatsapp.

ATTENZIONE:
Le partecipazioni inviate a mezzo email o a mezzo whatsapp sono la bruttura più bruttura mai vista nel mondo wedding.

No, non c’è alcuna scusa a inviare le partecipazioni a mezzo email o con whatsapp. Nessuna scusa.

Non esiste scusa alcuna: ne di budget (conosco almeno 5 siti che fanno partecipazioni davvero super economiche) ne di tempo (esistono le poste italiane e tanti corrieri privati).

E no, è un matrimonio, e se già mi reputo una wedding planner semplice, che dice sì a quasi tutte le tue idee, su questa cosa non mi troverai mai e poi mai d’accordo.

Ma per il save the date… potrei fare un’eccezione. Una piccola, minuscola e insignificante eccezione.

Mi raccomando, se vuoi farlo tieni conto di queste regole:

  • Ottima qualità delle foto: se scegli di stampare la vostra foto, fattele fare da un fotografo bravo e che sia in altissima risoluzione. La qualità si nota tutta e una cosa “cheap” farà immaginare un matrimonio altrettanto al risparmio e poco curato.
  • Attenzione ai materiali usati: anche qui, mi raccomando, per il discorso di percezione di cui sopra, non cadere nella trappola del basso costo. Usare un foglio bianco 80 gr, che è quello che si usa negli uffici per fare le fotocopie, è triste e brutto. Ci sono tanti siti web che permettono di realizzare stationery e coordinati a pochi euro, così come anche gadget di vario tipo a cifre ottime e di buona qualità. Perdi qualche minuto in più… ti assicuro che ne verrà la pena
  • Buon gusto: mi raccomando… attenzione e buon gusto. Ma se arrivi qui, se sei una sposa che legge questo blog, apprezzi di sicuro il buon gusto e le cose fatte a modo. Quindi questa raccomandazione, mi sento che sarà superflua.

Per avere ispirazione per un bel save the date, clicca qui.

Cosa puoi fare adesso?

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Oppure, se vuoi scoprire i materiali gratuiti che puoi sfruttare per organizzare il matrimonio, clicca qui e vai alle risorse gratuite.