Stavo facendo una ricerca approfondita per alcuni argomenti del blog, non smetto mai di studiare e visto che tutto quello che vedi è completamente autogestito, l’aggiornamento è fondamentale.

Poi sai come vanno queste cose… cerchi un link, ti fai incuriosire da un altro link anche se parla di altro, atterri su una pagina che tratto di un altro argomento che non c’entra nulla con la tua ricerca iniziale ma ti interessa e infine scopri che la domanda “Quanto costa un matrimonio organizzato da Enzo Miccio” è una delle più richieste al sig. Google.

Enzo Miccio, d’altronde, è un’icona nel settore del wedding.

Io ho iniziato ad appassionarmi al mondo del wedding nel lontano 2007, durante l’aiuto che ho dato alla mia ex capa e ad una mia amica per i loro matrimoni, organizzati a distanza di pochissimi mesi l’uno dall’altra.

Lì, in quel momento, ho scoperto che la mia mania di controllo, unita all’esperienza organizzativa maturata nel settore eventi e alla passione per il mondo del matrimonio, poteva essere una carriera che aveva il nome di wedding planner.

Era il 2008/2009 quando, sul canale Real Time, all’epoca in visione solo su Sky, non perdevo una sola puntata di “Wedding Planner”, il programma che ha lanciato Enzo Miccio e Angelo Garini nell’olimpo del wedding.

Crescendo, però, ho scoperto che io non avrei mai voluto lavorare come lui. Questo totalitarismo, questa mania esagerata del controllo e del dettaglio, questa apparente decisione autonoma su ogni aspetto del matrimonio non rappresentavano quello che cercavo io in un wedding planner come cliente, di conseguenza non lo sarei mai stata come professionista.

Credo proprio che se la convenzione collettiva del “non voglio una wedding planner che mi organizza il matrimonio perché sceglie tutto lei” derivi in qualche modo da quello che per anni abbiamo visto in TV.

Una coppia che andava in ufficio del wedding planner, vedeva il bozzetto del loro matrimonio e diceva sì a tutto senza battere ciglio.

Certo, il matrimonio veniva davvero da favola, ma possibile che fossero sempre tutti molto uguali?

Quanto costa un matrimonio organizzato da Enzo Miccio? Non lo so.

Non so -e sinceramente nemmeno mi interessa- rispondere a questa domanda.

Non mi interessa perché non lavoriamo nello stesso modo, non è un mio termine di paragone e se probabilmente sei sinceramente interessata a questa domanda per pensare di assumerlo, allora non sono io la persona che stai cercando.

Soprattutto perché io, Claudia, wedding planner specializzata nel coordinamento del matrimonio e titolare dell’agenzia Colorato di Pink, non lavoro così.

Infatti, quando guardavo la trasmissione tantissimi anni fa e tutt’ora guardo diverse trasmissioni sui matrimoni, penso sempre che io non potrei mai rivolgermi ad un’agenzia tradizionale di wedding planner per il mio matrimonio.

E non perchè faccio questo lavoro.

Anche quando non pensavo che sarei riuscita, per davvero, ad aprire la mia agenzia di organizzazione matrimoni, ho sempre pensato che se mi fossi organizzata non avrei mai voluto qualcuno che organizzasse al posto mio.

Ho una spiccata indole organizzativa, dimostrata e certificata negli anni.
Ho una elevata mania del controllo, che non mi permette di affidarmi ad altri per alcune questioni, motivi per cui faccio moltissima fatica ad affidarmi ad un agente di viaggio persino per l’organizzazione delle vacanze.

Perché dovrei assumere qualcuno che organizzi per me, togliendomi la passione di quello che mi piace fare?

E tu, come me, sei nella stessa situazione.

Anche a te piace organizzare in generale, sei spesso la persona a cui tutti fanno riferimento quando c’è da mettere in piedi qualunque cosa, che sia una festa o un evento.

Per lavoro o per passione hai comunque sempre “le mani in pasta” in qualcosa.

A persone come noi, maniache del controllo soprattutto, è impossibile delegare tutto a qualcuno.

Però… però come essere umani abbiamo dei grossi limiti.

Sappiamo (e continuo a parlare al plurale perché tu sei esattamente come me) entrambe che non si può essere dappertutto contemporaneamente, che non puoi essere sul palco e dietro le quinte contemporaneamente.

Nel giorno del tuo matrimonio sei la protagonista, l’attrice principale.

Il tuo posto, nelle tue nozze, è sul palco.
E se sei in vista, non puoi essere nel backstage a coordinare, organizzare, preparare.

Giusto? Concordi? Immagino di sì.

O meglio, forse potresti anche, ma lo stress che ti causeresti senza motivo è davvero troppo grande.

La giornata del matrimonio passa in un lampo, chi organizza e lavora dietro le quinte per rendere realizzare il tuo sogno si muove sempre in anticipo rispetto a quello che succede in quel momento.

Mentre ti prepari, si allestisce per la cerimonia.
Mentre ti sposi, si prepara per l’aperitivo.
Mentre sei a tavola e mangi, si prepara il taglio della torta.
E così via…

Come fare, dunque?

Il coordinamento del matrimonio è la soluzione a tutto.

E costa molto, ma molto meno di un matrimonio organizzato da Enzo Miccio.

In questo modo, tu puoi continuare a divertirti ad organizzare il tuo matrimonio, scegliendo tutti i dettagli, i fornitori, immaginando come funzionerà quel giorno.

Poi, al momento di fare sul serio, passi i dettagli logistici a me che lavorerò per te, coordinato e rendendo reale quello che finora hai immaginato.

Come sicuramente saprai, mi sono sposata poche settimane fa e ho provato con mano che il servizio di coordinamento del matrimonio è la cosa più figa attualmente sul mercato.

Siamo sincere: davvero io avrei dovuto chiamare qualcuno per organizzarmi il matrimonio?

Dopo 7 anni di attività e più di 10 di studio, sapevo esattamente quali fornitori avrei voluto per il matrimonio.

Non ho perso tempo chiedendo preventivi a diverse persone, cercando idee on line o leggendo milioni di forum per trovare la risposta a dubbi organizzativi simili ai miei.

Ho chiamato i fornitori con cui lavoro meglio e con cui mi trovo bene, conoscevo già i costi delle idee e sapevo cosa fosse possibile o no e se proprio mi veniva qualche dubbio mandavo un whatsapp alle colleghe wedding planner mie amiche.

Però sapevo bene due cose:
1- non mi sarei mai voluta ansiare e preoccupare dei dettagli di quel giorno. Ho visto troppe ragazze farlo inutilmente e non ha mai portato a nulla di buono
2- so come funziona il giorno del matrimonio e non sarei mai potuta essere in due posti contemporaneamente.

Io.
Che di lavoro organizzo matrimoni.

Ora, so che per te sarà un po’ più complicata la ricerca fornitori, ma con lo spirito organizzativo che hai sarà anche divertente.

Però, esattamente come me, non potrai essere in due posti contemporaneamente.

Io mi sono affidata a ottimi fornitori: la fiorista che ama il rosa Federica Caputo, di Fiori di Milano, dalla miglior celebrante di matrimoni Claudia Carbonara, di Cerimonia VIP, dalla stupenda fotografa Luciana Ognibene, di The Diva Experience.

Soprattutto, ho ceduto lo scettro del coordinamento ad Alessia, il mio collaudato braccio destro, che quel giorno ha preso le redini di tutto l’evento e ha coordinato meravigliosamente il mio matrimonio.

Pur sapendo cosa stava accadendo mentre io mi stavo preparando, quando sono entrata in sala per la cerimonia mi sono comunque stupita di come tutto fosse in ordine, esattamente come me lo sono sempre immaginata.

E tutto questo è molto più possibile di un matrimonio organizzato da Enzo Miccio.

Davvero non so quanto costano i suoi servizi, ma conosco perfettamente i miei e ho scelto di farli conoscere anche alle future spose.

Senza paranoie, senza problemi, senza remore.

Per scoprirlo ti basta compilare il form qui sotto.

Pensi che mi preoccupi di eventuali concorrenti che scoprano il mio costo? Facciano pure, io so come lavoro e lo sanno anche tutte le mie spose.

Cosa puoi fare adesso?

Per scoprire se il giorno del tuo matrimonio sono libera e potrò aiutarti con il coordinamento, Clicca qui e compila il form nella pagina dei contatti.

Oppure, se vuoi scoprire i materiali gratuiti che puoi sfruttare per organizzare il matrimonio, clicca qui e vai alle risorse gratuite.