Dopo il 2020 tutto sembra essere cambiato. D’altronde, il mondo ora si divide in prima della pandemia e dopo la pandemia.

Il 2019 sembra essere ormai lontanissimo, e non solo perché sono passati 4 anni, ma per tutto quello che abbiamo passato nel mezzo.

Dunque, dopo una pandemia che ci ha costretti in casa, fatti vivere nell’ansia per lunghi mesi e ha bloccato l’intero settori matrimoni per un anno e mezzo, il 2022 sembrava l’anno della rinascita.

E invece no, arriva la guerra in Ucraina a creare nuovi problemi.

Forse peggiori del semplice non uscire di casa, perché si tratta di problemi logistici e di approvvigionamento, oltre all’aumento smisurato delle materie prime e quindi del costo della vita.

Tradotto in parole semplici? Il tuo matrimonio 2023 costerà sicuramente di più rispetto agli anni precedenti, e anche se avrai firmato dei contratti che in qualche modo bloccano il prezzo, se il fornitore ha problemi a rispettare il contratto e questo diventa troppo oneroso può chiedere la rettifica fino all’annullamento dello stesso.

Come gestire eventuali problemi con i fornitori dovuti all’aumento delle materie prime? Ne parliamo nella puntata del podcast con Michela Tombolini.

Quando qualcosa non quadra cerco l’aiuto del mio avvocato di fiducia, sempre pronta a spiegare in termini semplici la situazione, dando anche buoni consigli.

Per l’ascolto, clicca qui.

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