Anche tu ti stai facendo organizzare il matrimonio da persone esterne, a tua totale insaputa?

Lo so, penserai che io sia pazza, e starai cercando ci capire come è possibile che accada una cosa del genere. Eppure, dopo i sopralluoghi di questo weekend, ho avuto proprio questa sensazione.

Seguimi nel ragionamento: la location manager ti ha presentato la villa, ha deciso per te quali spazi usare “perché fanno sempre così” e di fronte a tue proposte alternative più in linea con i tuoi desideri ha nicchiato, insistendo che “di solito non si fa”.

Poi ha tirato in ballo problemi di tipo logistico (!) e di fronte a tue proposte risolutive ha nicchiato ancora, dicendo di non preoccuparti troppo, che tutti fanno così.

Non solo, ti ha persino imposto alcuni fornitori con la scusa del “conoscono la location”: ma scusa, che vuol dire? Perché gli altri, dopo un sopralluogo di mezz’ora e le giuste domande, non potranno conoscere la location?

E tu ci sei cascata con tutte le scarpe!!

Hai pensato che non ti sei mai sposata prima forse è proprio così che si fa, che lei ha l’esperienza giusta, dunque “saprà”.
E se tutti fanno così, sarà proprio così che bisogna fare.
Oppure, se il fornitore “conosce la location” tu pensi di non dover dare altre informazioni, di non dover organizzare nulla né preoccuparti di alcunché, giusto?

Il tuo fidanzato, di fronte alla sicurezza durante la visita, ha preferito accettare quella soluzione invece di impazzire per fare altre cose. E lo capisco, eh: i preparativi sono complicati, se oltre a tutto ciò che c’è da fare bisogna anche pensare a ribaltare le cose, non ne uscirete vivi!

Invece accontentarsi è sbagliato! Le modifiche sono sempre possibili, ma richiedono doti organizzative alte e grande collaborazione da parte dei fornitori, oltre ovviamente a qualcuno che quel giorno si prenda la responsabilità della realizzazione.

E tu, sposa, non lo puoi fare semplicemente perché “o sei sul palco, o sei dietro le quinte”.

Ora dimmi: questo non è farsi organizzare il matrimonio?
E alla fine, i matrimoni diventano uno uguale all’altro, riprodotto in batteria, con lo stesso schema.
Sì, uno avrà i tavoli imperiali e uno i tavoli tondi, uno le tovaglie colorate e uno bianche, ma si tratta di dettagli creativi, proprio come a te piace indossare un certo tipo di abbigliamento e a me dell’altro.

Dunque non è nemmeno un’organizzazione moderna, personalizzata per davvero, ma è la semplice realizzazione di ciò che già fanno.

E stranamente, soprattutto, nessuno poi quel giorno si prende responsabilità decisionali: se va bene, è la villa che è stata bravissima, se va male, sono gli sposi ad aver fatto scelte sbagliate.

Dinamiche di questo genere sono costanti, ma forse le vedo solo io che nel settore ormai ci bazzico da più di 10 anni.

Dunque, oggi con questo post ti voglio dare un consiglio dal cuore:

Quando confermi un fornitore fai in modo che possa davvero realizzare quello che tu chiedi, che capisca ciò che desideri e che non si fermi al semplice “si è sempre fatto così”, ma sappia venire incontro alle tue esigenze.

Sei ancora in tempo per intervenire e per rendere il tuo matrimonio davvero personalizzato, ti basta chiedere informazioni e scoprire il servizio di Coordinamento del Giorno del Matrimonio.

In questo modo potrai delegare a me tutta la gestione della giornata che tu hai pianificato, sapendo che sarà riprodotta esattamente come desideri tu.

Ricordati che i ricordi del tuo matrimonio sono importanti, e saranno più belli se potrai goderti quel giorno al 100%, senza stress o ansie di alcun genere.

Sei ancora in tempo per goderti questi mesi come ti meriti.

Foto di copertina di Andrea Bettoni, matrimonio di Magda e Giacomo