Dopo più di 10 anni nel settore, devo riconoscere che nelle ragazze avviene un cambiamento, e anche le più lucide e centrate si trasformano in “sposine”.

Hai mai parlato con una ragazza prima che riceva la proposta di matrimonio? Immaginando il giorno del matrimonio, parla in maniera astratta, si dimostra tollerante, ben disponibile verso gli imprevisti e verso gli ospiti, a cui sarà concesso di fare tutto quello che desiderano, l’importante è che stiano tutti bene.

Poi, un giorno, arriva la proposta, si iniziano i preparativi e la tranquillità dimostrata poco tempo prima, svanirà.

Non voglio “tirartela”, né penso che tu sia pazza, ma è un dato di fatto.

Il matrimonio è un evento davvero unico (e lo è pure quando ci si sposa due volte, ogni volta è diversa), che capita una o due volte nella vita, per cui si spendono davvero moltissimi soldi e verso cui c’è grande attesa.

Infatti, spesso ci si scontra con la normale aspettative sociale.

Non si vuole deludere la famiglia, la quale si aspetta un matrimonio organizzato “come un matrimonio” (papà di Alice, cit.) e quindi si cede a compromessi per far felici tutti.

Ci si scontra contro la realtà, e dopo poche settimane si realizza che il matrimonio visto su Pinterest non è poi così economico, che “le cose semplici” nascondono una complessità esagerata, che se fai qualcosa di diverso sei oggetto di critiche feroci da parte di tutti.

Ci si scontra contro la presunta esperienza degli altri fornitori, che non si tengono e dichiarano che “le cose si fanno così”. Mi piacerebbe sapere chi glielo ha detto…

Superato questo momento, poi, tutto va abbastanza liscio…

Ma non ci si può rilassare perché ti renderai conto che il giorno del matrimonio ci saranno delle cose su cui non avrai alcun controllo, che dovrai accettare così come sono, e che una volta passata la festa diventeranno dettagli su cui riderai.

4 cose che non potrai controllare il giorno del matrimonio

Mettiti l’anima in pace, e sappi che nel giorno delle tue nozze ci saranno ben 4 cose sulle quali non avrai alcun controllo.

Ma ho una buona notizia: per tutto il resto, esiste una soluzione che non ha mai fallito, e te ne parlerò alla fine.

Consigli non richiesti

Mi spiace, su questa voce non posso aiutarti.

“Dare consigli non richiesti” è lo sport nazionale più in voga da sempre.

Tutti vogliono darti il consiglio della vita, svelarti il trucco che non puoi non sapere, quello che ti cambierà la vita.

Tutti hanno un fantomatico “cuggino” esperto, un amico, un parente che ti può fare quella cosa “a prezzo di favore”.

Poco importa che:

  • a te non piace quello che la persona propone;
  • non è adatto al matrimonio che stai organizzando;
  • non vuole avere rapporti che ti si potrebbero ritorcere contro, nel tempo.

Se ti trovi in una situazione simile, hai solo una cosa da fare: IGNORARE ogni consiglio.

O meglio: ascolta, seleziona con senso critico e, se necessario, ignora.

Regali orribili

Su questo punto potrei scrivere un intero libro, e non è detto che dopo La Bibbia del Wedding, il libro che ti aiuta a organizzare le tue nozze, non lo possa fare.

libro per organizzare il matrimonio

Nonostante tutti sanno che vivi da sola, oppure che già convivete, che la casa è piccola, che Ikea, Maisons du Monde e Kasanova hanno già ampiamente risolto a fornire utensili e suppellettili necessari, sembra che qualcuno non possa fare a mano di omaggiare la nuova coppia con tazzine da caffè, piatti, aggeggi vari.

Nonostante tu abbia organizzato la lista nozze viaggio, oppure richiesto più o meno espressamente la busa (poco elegante, ma molto comoda), preparati che qualcuno che ti vuole fare un piccolo pensiero ci sarà sempre.

Hai solo un modo per provare a risolvere il problema dei regali non voluti: chiedere alla tua mamma e alla suocera di “indirizzare” i regali verso la lista ufficiale, dicendo proprio che “ormai avete già tutto”.

Invitati vestiti male

Forse non ti interessa, secondo te possono venire in jeans, con le infradito o con un vestito qualunque.

Ma se si presentasse una cara amica vestita di bianco? Oppure, tutti indossassero abitini neri, e più che un matrimonio o un evento elegante sembra il funerale di paese?

E no, inserire il dress code alla fine della partecipazione non funziona, o almeno non per tutti.

Uno zoccolo duro di invitati non saprà cosa è conveniente indossare un matrimonio.

Rilassati e accetta che qualcuno sarà vestito come a una serata di gala, con un abito stupendo ma eccessivamente elegante per il tuo matrimonio boho chic in un campo. Qualcun altro si convincerà di essere a carnevale, indossando dettagli troppo colorati e sgargiante.
Di contro, ci sarà anche qualcuno convinto che jeans e camicia siano sufficienti per definirsi eleganti o che il prendisole e le infradito siano abbastanza per un matrimonio.

Non puoi farci davvero nulla e soprattutto non puoi obbligare nessuno.

Quando riguarderai le fotografie delle nozze, ti farai una risata!

Imprevisti

Si chiamano IMPREVISTI perché non possono essere previsti.

  • Un temporale estivo non segnalato dalle app di meteo (capitato anche questo)
  • Il bel tempo, nonostante le app di meteo dessero pioggia (capita praticamente sempre)
  • La testimone in ritardo, che non trova parcheggio fuori dalla chiesa (accaduto davvero diverse volte…)
  • Genitori in ritardo di 30 minuti (sì, capitato anche questo)
  • I porta fedi che si rompono (ben due volte)
  • Catering che cambia la disposizione dei posti, perché “secondo lui era meglio così” nonostante aveste concordato il contrario pochi giorni prima(praticamente sempre!)
  • Fiorista che dimentica gli accordi presi e fa di testa sua, facendo proprio quello che non volevi

A ogni matrimonio accade sempre qualcosa che non era stato concordato, che non doveva andare così… nonostante tu ti sia ampiamente raccomandata.

Quel giorno puoi gestirli in una solo modo, con la modalità del pronto soccorso: si fa il possibile per salvare la situazione.

A trovare colpevoli, decidere come intervenire o tutto il resto, ci penserai dopo.

E sai perché non puoi controllare nulla? Perché sei la sposa, e tutto questo succede mentre tu stai facendo altro.

La scomparsa del porta fedi te ne accorgi mentre ti stai preparando, se va bene, se no quando arrivi in chiesa. Le previsioni ti devi fidare, perché non c’è nessuno che ti dirà nulla. Che non c’è il testimone o i genitori forse se ne accorge qualche altro testimone… e non puoi fare nulla.

A dire la verità… il modo per controllare gli imprevisti c’è: coordinamento del giorno del matrimonio

Questo, forse, è l’unica situazione che puoi controllare. Non in prima persona, ma con me, la coordinatrice del giorno del matrimonio, cioè una persona predisposta a controllare che tutto vada come si desidera.

Assumere un coordinatore del giorno del matrimonio non evita l’imprevisto (anche se nella costruzione del timing si è pensato davvero a ogni eventualità possibile e a tutte le soluzioni possibili, con le dovute variazioni del caso), ma permette che sposi e invitati non si accorgano quasi del problema.

Non è una magia, ma la definizione di un metodo testato e ritestato, che non si limita alla sola presenza nel giorno del matrimonio per sistemare due cavolatine tecniche, ma al contrario permette il vero e proprio controllo di tutti i fornitori.

Il metodo è diviso in 4 step:

  1. Consulenza
  2. Esperienza
  3. Timing
  4. Presenza

Soprattutto, iniziando a lavorare al coordinamento del matrimonio ben due mesi prima dell’evento a stretto contatto con gli sposi, da brava coordinatrice, riesco a capire esattamente che stile e che atmosfera avrà il tuo matrimonio.

Conosco i fornitori, la struttura, limiti e punti di forza.

Se ci sono io a coordinare, i fornitori mi contatteranno per trovare insieme una soluzione.
Se non ci sarò io, i fornitori ti chiameranno 5 minuti prima del tuo ingresso in chiesa per qualunque impiccio, o forse decideranno in totale autonomia, pensando solo a quello che piace a te.

Se non vuoi che questo accada, se vuoi essere sicura e avere un’appoggio durante tutti i preparativi, clicca qui e compila il forme chiedi informazioni.