Se sei arrivata a leggere questo post è perché sei un po’ nei casini e stai pensando a come organizzare una cerimonia simbolica per il tuo matrimonio.

La cerimonia simbolica è un tipo di cerimonia che negli ultimi anni ha preso sempre più piede.

Non solo per le coppie in seconde nozze, anche per tutte quelle coppie che non sentono di volersi sposare in chiesa per mille motivi, ma non si rassegnano al rito civile, sicuramente più asciutto e veloce.

Da quando, poi, è stata ufficialmente sdoganata la cerimonia all’americana, cioè in giardino, in spiaggia, vista lago o in un cortile suggestivo sotto gli alberi… nessuno si fa più scrupoli sul tipo di cerimonia da scegliere.

È bene comunque evidenziare le differenze tra questi tre riti: rito religioso, rito civile e cerimonia simbolica.

Spesso vengono confuse, ma sono tre modi di sposarsi completamente diversi.

In breve, ecco i tre tipi di riti possibili:

  • Religioso: matrimonio in chiesa, con promessa di unione davanti a Dio
  • Civile: matrimonio in comune o in villa adibita a casa comunale, il matrimonio dal punto di vista legale
  • Simbolico: matrimonio di tipo laico, con promesse personali e private, cioè l’unione ufficiale davanti a tutti gli amici e i parenti

Se vuoi approfondire, ho scritto questo dettagliatissimo post sui riti possibili.

Dopo questa doverosa promessa, è bene sapere alcune cose su come organizzare una cerimonia simbolica.

Come organizzare una cerimonia simbolica

Organizzare una cerimonia simbolica è apparentemente facile ed economico.

“Bastano alcune sedie, non servono nemmeno i fiori tanto il prato della villa dove ti sposi sarà già fiorito e ti basterà chiedere a quell’amico così spigliato di dire due parole”

Dai, ammettilo che l’hai pensato anche tu. E con queste parole ti sei autoconvinta che il problema cerimonia fosse risolto.

Spuntata un’altra voce dalla #listapink

E INVECE MALE. MALISSIMO.

Senza saperlo hai appena rovinato tutto il tuo matrimonio.

Come dice la mia amica e collega Claudia Carbonara, di Cerimonia VIP, cioè il servizio più figo in assoluto sulle cerimonie simboliche che puoi trovare in Italia, “un matrimonio senza cerimonia è solo una festa”.

E ha dannatamente ragione.

Se vi ritrovate con una torta, della musica e del cibo… cosa cambia da una festa di compleanno? Nulla!

Un matrimonio è tale perché si festeggia l’unione di una coppia che si ama e che decide di iniziare un lungo percorso di vita insieme.

Se ne deduce che la CERIMONIA è la parte più importante di tutta la giornata. Il resto è un contorno.

E come puoi pensare di lasciare la parte più importante della giornata al caso?

Ma se stai leggendo questo post hai capito da sola che devi metterci un po’ più di testa nella gestione della cerimonia e io sono qui per darti qualche consiglio.

1.Pensa all’allestimento

Se hai scelto una cerimonia simbolica quasi sicuramente è perché ti sei innamorata di quelle foto meravigliose viste su Pinterest o su Instagram, di solito foto inglesi o americane, di cerimonie all’aperto.

Atmosfera bucolica, informale ma raffinata allo stesso tempo, niente costrizioni di istituzioni in cui non ti ritrovi, possibilità massima di personalizzazione.

Per avere l’effetto da fiaba che desideri, però, è necessario studiare bene l’allestimento.

Devi pensare alle sedie per la maggior parte degli ospiti (non è necessario che ci sia posto per tutti se siete in tanti, qualcuno può resiste per una ventina di minuti in piedi), è meglio creare una zona dedicata alla cerimonia e valutare la disposizione nella maniera più corretta.

Devi pensare a come decorare la corsia centrale, a far creare dalla fiorista alcune composizioni che delimitino la zona o la evidenzino anche agli occhi dei tuoi invitati. Anche se hai scelto un parco suggestivo e ben tenuto, è comunque un parco vuoto mentre tu vuoi che la tua cerimonia sia speciale.

Non dimenticare di valutare uno sfondo, se necessario o non già presente (ad esempio un arco fiorito, decorazioni) dietro il tavolo del celebrante.

2. Una figura importante: il celebrante

Ok, abbiamo lo sfondo. Ma chi si occupa di dichiaravi marito e moglie? Come dirà queste parole?

Sappi che chiedere al tuo amico più spigliato di farvi da celebrante potrebbe rivelarsi un brutto errore.

L’amico spigliato potrebbe impallarsi, farsi prendere dall’emozione.

“Dai, è una cosa tenera che rende tutto ancora più emozionante”. Lo pensi davvero? Bene, ti assicuro che è un errore comune ma ti accorgerai di questo troppo tardi.

Se si emoziona, dimentica le parole, perde il filo del discorso e magari, per cercare di salvare la situazione, fa anche una battuta fuori luogo e… addio emozione e ufficialità del momento, del tuo matrimonio.

Il rischio che sia davvero un teatrino di dubbio gusto, una farsa, serpeggerà nella mente dei tuoi invitati che commenteranno negativamente tutta la giornata.

Addio ufficialità del tuo matrimonio!

Ricorda che non si può replicare, non era la prova generale e non puoi richiedere il BIS. Ti sei giocata le nozze.

3. Pensa alla stesura di un testo e ai momenti più significativi

Sei fortunata e tra i tuoi amici o conoscenti hai una persona che reputi affidabile e che sai per certo saprà gestire la situazione? Ottimo!

Cosa dirà? Cosa leggerà?

Se ti è passato per l’anticamera del cervello di chiedere a questa persona di scrivere un testo importante, quello che suggellerà le vostre promesse… dimentica subito!

Scrivere un testo per una cerimonia è difficilissimo.

Sperare di cavartela copiando qua e là dai brani trovati on line equivale a voler prendere il massimo dei voti in un compito in classe, copiando da tante persone diverse.

Se ti va bene, porti a casa la sufficienza e passi l’esame invece di rovinarti la media. Tanto avrai l’esame successivo per recuperare.

Ma stiamo parlando del tuo matrimonio, delle tue nozze, del giorno più importante della tua vita. Non c’è “una seconda volta”, un “rifacciamo”.

Rifletti: quali sono e in che ordine mettere i vari momenti della cerimonia? Come scegliere le eventuali letture? E quando inserire il rito di unione? Poi… come facciamo per le firme?

4. Musica e amplificazione

Tra i premi oscar esiste una categoria chiama “Miglior Colonna Sonora”.

La notte degli oscar scelgono un film con la musica più emozionante, più bella e meglio azzeccata di sempre.

E per il tuo matrimonio, il giorno più bello della tua vita, vuoi affidarti ad un banale Iphone e a Spotify?

Cerca qualcuno che possa rendere giustizia alla tua cerimonia simbolica, creando la perfetta musica di sottofondo, suonata al punto giusto.

Che si riprodotta live da strumenti a fiato, un pianista, violinista o mandata dal DJ, non conta.

L’importante è che sia: solo strumentale (le parole confondono chi sta ascoltando) e che inizi e termini al momento giusto.

I musicisti live sapranno interrompere l’esecuzione del brano facendolo sembrare naturale, il Dj invece starà attento a sfumare la musica senza brusche interruzioni.

Non dimenticare, poi, la cosa più importante: microfono e cassa per il celebrante. Tutti devono sentire quello che vi state dicendo.

5. Timing e coordinamento

Lo so, non avevi pensato nel dettaglio a tutte le cose scritte sopra.

Non solo devi: cercare chi celebra, pensare al testo, alla musica e a tutti i dettagli estetici… chi si occupa di controllare che tutto fili liscio?

Tu non puoi proprio, tu sei davanti a tutti, emozionata e ti stai per sposare. Come puoi pensare di essere lucida per dare l’attacco al musicista o controllare che le sedie siano esattamente dove volevi fossero?

Coordinamento: la parola magica che risolve tutto.

Che mette insieme i pezzi sopra creando la giusta armonia, che fa lavorare i singoli fornitori creando la cerimonia perfetta per te.

Non solo il coordinamento, ma anche contatti e la giusta soluzione per tutti gli aspetti organizzativi di cui sopra, testo in collaborazione con Cerimonia VIP incluso!

Se hai scelto una cerimonia simbolica, ti consiglio davvero di  non lasciare nulla al caso e di chiamarmi.

Cosa puoi fare adesso?

Per scoprire se il giorno del tuo matrimonio sono libera e potrò aiutarti con il coordinamento, Clicca qui e compila il form nella pagina dei contatti.

Oppure, se vuoi scoprire i materiali gratuiti che puoi sfruttare per organizzare il matrimonio, clicca qui e vai alle risorse gratuite.

(Foto: mia, presso Villa Muggia (VA), in qualità di celebrante per Cerimonia Vip, matrimonio di Julio e Valentina del 22.8.18)