Avevi pensato a riservare i posti? Leggi questo post per scoprire come riservare le sedie per la cerimonia simbolica (e perché è importante farlo).

La stagione dei matrimoni è dietro l’angolo e tu sei già in fibrillazione al solo pensiero che, a breve, sarai proprio tu a camminare lungo la corsia per dire quel fatidico sì.

Hai aspettato tanto questo momento e… finalmente ci siamo (quasi)!

Sei stata molto presa a cercare ogni singolo dettaglio che renderà questo giorno speciale per te e per i tuoi invitati, per fare la differenza e creare un matrimonio davvero originale.ma data l’emozione magari ti è sfuggito qualcosa.

E tra i tanti dettagli a cui hai pensato in questi mesi ci sono anche quelli per la tua cerimonia simbolica. Ma, magari, vista l’emozione e la voglia di fare, potrebbe esserti sfuggito qualcosa.

Oggi ti voglio parlare di un dettaglio che spesso viene sottovalutato o addirittura dimenticato, quel piccolo aspetto che potrebbe creare un leggero scompenso tra gli invitati, o che addirittura potrebbe causare qualche incidente diplomatico tra familiari e/o amici: mi riferisco ai segnaposti per riservare le sedie per la cerimonia simbolica.

E se continui a leggere ti spiegherò perché è importante prevederli.

Perché riservare le sedie per la cerimonia simbolica

Come già sai, ovviamente, i protagonisti della giornata e della cerimonia siete tu e il tuo futuro marito, ma nonostante ciò anche i tuoi invitati, specialmente i parenti e gli amici stretti, vogliono sentirsi importanti in quanto presenti al giorno più importante della tua vita.

Le piccole attenzioni come queste sono sempre molto apprezzate.

Quando si celebra la cerimonia simbolica, la disposizione delle sedie è molto semplice: un tavolo per il celebrante su cui appoggiare tutto l’occorrente per il rito, compresa la penna e la pergamena, due sedie per gli sposi più quelle per i testimoni.

Fin qui tutto regolare, ma è proprio ora che arriva il bello. Dietro alle vostre sedie ne saranno disposte altre, di solito tre o quattro sedute per ogni fila su cui si siederanno tutti gli invitati.

In queste occasioni, spesso accade che vige la legge del “chi prima arriva meglio alloggia”, e così facendo rischi di avere seduti in prima fila cugini di millesimo grado che non vedevi dal ’15-’18 o i colleghi di lavoro di tuo marito con i quali ci avrai scambiato sì e no 3 parole.

I tuoi parenti più stretti, la tua mamma, i tuoi nonni o le zie con le quali sei cresciuta, invece, si troveranno seduti in fondo, dove non riusciranno a godersi la cerimonia (e, se proprio vogliamo dirla tutta, non comparirebbero neanche nelle foto).

Inoltre potrebbero pure iniziare piccoli battibecchi tra le parti, dello stile: “Ma io devo sedermi qui”, oppure sedie che vengono sposate a caso, creando confusione e rovinando l’effetto estetico della cerimonia.

Questo è il motivo più importante del perché e come riservare le sedie per la cerimonia simbolica.

Come fare per organizzare i posti?

Tranquilla, sarai tu ad assegnare i posti, un po’ come quando prepari il piano dei tavoli del pranzo.

Ma come si fa? E per chi si prenotano? Ovviamente non c’è una vera e propria regola, ma si seguono il buon senso e le tue priorità.

Se hai dei dubbi, tieni a mente quello che accade già in chiesa. Hai i due lati, quello della sposa a sinistra e quello dello sposo a destra (sempre guardando l’altare, o il tavolo del celebrante in questo caso).

Le prime due file vengono riservate ai famigliari più stretti, mamme e papà, fratelli e sorelle, nonni, cognati e nipoti, a seguire poi gli amici più intimi. Se hai le damigelle adulte, prevedi una fila anche per loro, per evitare che restino in giro e che si siedano a caso.

Non devi pensare al posto di tutti, ma solo alle persone più importanti per te e per il tuo futuro marito.

Riservare i posti in modo elegante e coordinato allo stile del matrimonio

Una volta deciso a chi riservare la sedia per la cerimonia simbolica devi pensare a come farlo, ed è il momento giusto per dare spazio alla tua creatività.

Ad esempio, potresti utilizzare delle wedding bag personalizzate solo per loro, magari scrivendo in una tag esterna il nome dell’invitato e inserire all’interno qualcosa di personalizzato.

Ti sembra troppo complicata da realizzare? Basta un bel biglietto appoggiato sulla seduta per riservare le sedie. Meglio se il biglietto sarà di dimensioni medio/grandi, proporzionato alla sedia ma visibile.

Non dimenticare di fissarlo in qualche modo, che basta una leggera folata di vento per farlo volare via (e creare problemi).

Si tratta di piccoli dettagli e particolari che potrebbero davvero cambiarti la giornata, evitando quei piccoli imprevisti completamente inutili e stressanti.

Chi se ne occuperà?

Il mio consiglio è sempre quello di affidarti ai professionisti del settore. La figura migliore per gestire questi aspetti è proprio la coordinatrice del matrimonio. Io e il mio staff ci prenderemo cura dei dettagli, e non dimenticheremo di riservare le sedie per le persone a te care.

Certo potrebbe farlo una tua amica che si prepara un po’ prima, la fiorista che tanto sta già preparando, i camerieri che dispongono le sedie o la responsabile della location.

Ma sei sicura che queste persone gli dedichino la giusta cura, si preoccupino dei dettagli e non si limitino a eseguire i tuoi comandi? Troppo spesso ho sentito storie di spose disperate per aver dato tutte le indicazioni che però non sono state seguite a dovere.

Vuoi davvero gettare alle ortiche mesi e mesi di organizzazione in questo modo?

Regalati la certezza della pianificazione e dell’aver tutto sotto controllo, proprio come racconta Chiara nella sua testimonianza.

Che dire semplicemente favolose! Finalmente qualcuno che si è preoccupato al posto mio che tutto fosse sotto controllo e in linea con quanto pianificato. Ancora ricordo la sensazione favolosa di quando io e Claudia ci siamo viste per il timing e il mio unico compito era rispondere alle domande. Nonostante i mille “imprevisti” di quel giorno io ero serena e rilassata, sapendo di poter contare sul #teampink. Se poi avete tanti fai da te credetemi è un servizio fondamentale. Davvero, incontrate Claudia, tutto il resto lo capirete da sole!

Consiglio bonus

Se volessi saperne di più, scoprire come aiutarti a organizzare il giorno del tuo matrimonio se hai la cerimonia simbolica in location da gestire, chiedi informazioni per il coordinamento del matrimonio.

Oppure, acquista il mio libro in cui ti spiego come organizzare il tuo matrimonio da sola. Lo trovi su Amazon e si chiama “La Bibbia del Wedding”.

Il coordinamento, alla fine, fa anche questo: consiglia per arrivare preparati al matrimonio.