Ogni sposa vuole che il proprio sia il matrimonio dell’anno: bello, originale, indimenticabile, curato, unico, ricercato, esclusivo, divertente… in una parola sola: PERFETTO.

Anzi, un matrimonio di successo.

Se questo è anche il tuo desiderio, è perfettamente legittimo e non ti devi assolutamente vergognare di desiderare il meglio.

Dopo 10 anni che faccio questo lavoro, e numerosi matrimoni visti, posso confermarti che esiste un formula per organizzare un matrimonio di successo.

Io te la svelo senza troppo hype e ti dico le cose come stanno, che poi è un po’ il cavallo di battaglia di Colorato di Pink.

Ovviamente non mi limito a dirlo e basta, ma ho intenzione di spiegarti tutto per benino.

La formula per un matrimonio di successo: fai quello che vuoi

Ti eri fatta qualche particolare aspettativa? Mi spiace moltissimo, ma voglio un po’ togliere quell’ansia che troppo spesso prende le spose.

Sto parlando dell’ansia di voler piacere a tutti e di rinunciare a delle cose per accontentare 1 o 2 persone.

Ora mi spiego.

Per organizzare un matrimonio di successo devi seguire questi 3 punti:

  • circondarti da persone che ti vogliono davvero bene;
  • fare in modo che stiano bene;
  • non rinunciare a quello che ti piace.

Circondati da persone che ti vogliono davvero bene

Questo, mi spiace, ma è il punto principale per il successo del matrimonio. Chi ti conosce, è vicino a te, sa cosa ti piace e cosa desideri per il matrimonio ed è semplicemente felice per la tua stessa felicità sarà l’invitato ideale.

Sarà contento di essere presente in un giorno così bello, e non si risparmierà per aiutarti a rendere tutto perfetto.

Sa che è il tuo grande giorno e vuole aiutarti a costruire un ricordo indimenticabile.

Questi sono gli invitati che devi volere, rinunciando a tutti gli altri.

A gente che non vedi mai e che senti di dover avere per una qualunque forma di cortesia, per la paura che “ci restino male”.

Che poi, loro ci restano male per non essere invitati, ma se vengono invitati:

  • non fanno il regalo;
  • creano problemi facendo mille richieste;
  • se ne vanno presto e non sono partecipi.

Quindi ci resti male tu, ma non puoi dire nulla. Ti sembra giusto? A me no, e sono stanca di vedere spose deluse da invitati antipatici.

Inoltre, non dimenticare che le nozze sono un evento nella vita di una persona che rimescola gli equilibri nei rapporti.

TUTTI I MATRIMONI mettono in luce debolezze e criticità nelle amicizie, rafforzano altri rapporti, mostrano sentimenti che fino ad allora erano rimasti sopiti.

Sarà il giorno più bello della tua vita, e letteralmente potrebbe rivelarsi un nuovo punto di inizio.

Fai stare bene i tuoi ospiti

Questo è il secondo punto della questione, far stare bene i tuoi invitati.

Che non vuol dire assecondare ogni loro capriccio, ma pensare al benessere. Prima di tutto, il clima. Non devi pensare al tuo desiderio massimo, e a fare “i capricci”: se fa freddo, la cerimonia simbolica si fa al coperto anche se c’è il sole. Se fa freddo, l’aperitivo si fa in una zona che può essere riparata e che permette alle persone, appunto, di stare al caldo.

Se fa caldo, non ti ostini a fare il pranzo al sole, nemmeno sotto l’ombra, perché la temperatura è comunque di 34 gradi e starebbero tutti meglio dentro con l’aria condizionata.

Ovviamente si parla sempre per “la massa”, quindi hai bisogno di una persona oggettiva che sappia scegliere la soluzione migliore (e la wedding coordinator fa proprio questo).

Di contro, non pensare di cambiare tutto un matrimonio o una decisione per accontentare una sola persona.

Cioè, è assurdo ribaltare la disposizione dei posti della cerimonia solo per lasciare spazio a 1 bambino nel passeggino.

E’ ancora più assurdo rinunciare a una portata particolarmente gustosa perché “a mia mamma non piace” o “mio zio non sarà d’accordo con questa scelta”.

La mamma avrà una portata adeguata al suo gusto, lo zio se ne farà una ragione. Mi spiace, ma devi essere lucida e fare una proporzione: su 100 persone, i gusti di 1 invitato rappresentano l’1% dei presenti.

Sinceramente non mi sembra una statistica valida.

Anche per questo motivo accontentare tutti è irrealizzabile: come fa a piacere lo stesso piatto al 100% degli invitati? Accontentati di un 75% di successo, che equivale al 100 nel mondo normale.

Tra i tuoi invitati ci sono persone molto diverse tra loro, che hanno in comune solo l’affetto per te e il tuo futuro marito, persone che al di fuori di quell’evento non solo non si rivedranno più, ma nemmeno si riconosceranno. Dunque, davvero stiamo a preoccuparci?

Unica risposta possibile: no.

Buon senso nelle scelte pensando alla comodità generale e via…

Fai quello che ti piace

Per tutti i motivi appena elencati devi fare solo quello che ti piace. Perché se sei circondata di gente che ti vuole bene e ti conosce saranno felici per te a prescindere, e sapranno dividere il gusto personale da un evento adatto a voi come coppia.

Se in discoteca non ci sei mai andata nemmeno da ragazza, nessuno si stupirà se non ci sarà un Dj set dedicato. Alle tue cugine piace? Se ne faranno una ragione e sceglieranno quella soluzione per il loro matrimonio.

Soprattutto, sei tu quella che vivrà quel giorno, che lo rivedrà nelle foto e che lo porterà per sempre nella memoria, e se per te è stato brutto o sei scesa a patti per non scontentare una persona, lo rimpiangerai per tutta la vita. E non è una cosa che auguro nemmeno al mio peggior nemico!

Mi rendo conto che questo post ha assunto più un tono motivazionale che pratico, ma a volte serve anche quello, ma parlo per cognizione di causa.

Ogni volta che la coppia ha rispettato queste 3 regole, la festa di matrimonio è stato un vero successo. Tutti i sono sentiti ben accolti, hanno ritrovato la coppia nello stile del matrimonio e automaticamente sono stati felici di essere presenti.

Io, poi, lo provo a ogni evento: non sempre approvo le scelte degli sposi, ma so dividere bene quello che piace a me, a Claudia come persona e ex sposa, da quello che piace a Claudia di Colorato di Pink, che ha come unico scopo quello di realizzare l’evento dei propri sposi e di fare in modo che tutto quello che hanno voluto si realizzi.

Capita che quando condivido le foto sulle stories di Instagram, tante persone commentano dicendo se quel particolare dettaglio o allestimento piace oppure no, ma mi rendo conto che si tratta di gusto personale. Io, conoscendo la coppia e vedendo l’evento nell’insieme, mi rendo conto essere… perfetto!

Ecco perché la figura della wedding coordinator è fondamentale: hai bisogno di una alleata che sappia ciò che vuoi realizzare per il matrimonio, a cui delegare la mania di controllo e di voler tutto perfetto che hai.

Per sapere come fare, se sono la persona giusta per te, se il servizio di coordinamento è quello che cerchi, clicca qui e compila il form per fare una chiacchierata gratuita e ricevere informazioni.

La foto di copertina del post è del matrimonio di Antonella e Fabio, credit: Giulia Iapoce