Ti ha appena fatto la proposta. Hai pianto di felicità, hai detto SI’ e hai indossato l’anello.

Hai già mandato un messaggio nel gruppo delle tue BFF, chiamato tua madre, prenotato la manicure della cinesina di fiducia per poter poi postare la foto della bella notizia su Instagram e su Facebook.

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Adesso bisogna pensare all’organizzazione.

Prenotare la Sacra Triade: data-cerimonia-location, iniziare a guardare Pinterest e i blog di settore on line, iscriverti alla Newsletter Pink, passare in edicola per qualche rivista e sbirciare tra gli abiti da sposa, pianificare i tour alle fiere di settore.

Per non dimenticare nulla, hai anche comprato un organizer specifico e segnato le scadenze con le cose da fare tra le mille timeline trovate on line.

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Hai ragione, sono tutte cose che vanno fatte.

Ti voglio però dare un consiglio da esperta, di chi negli anni ha visto tanti budget gestiti male e ha visto tanti matrimoni poco sereni perchè tra gli sposi non c’erano alcuni accordi chiari.

Quindi, siediti a tavolino con il tuo futuro marito e fate chiarezza su questi punti importanti.

Più importanti del tuo abito, della confettata o della decisione se fare o no il photobooth (personalmente ti sconsiglio di farlo: ha annoiato).

Che tipo di cerimonia volete?

Per una volta parlo al plurale, intendendo voi come coppia. Di solito mi rivolgo direttamente a te, la sposa, perché so che sei quella che mi legge più assiduamente (e se c’è qualche sposo alla lettura, si palesi per le mie pubbliche scuse, ma sono certa che capirà), ma in questo caso mi rivolgo ad entrambi.

Siete religiosi e quindi volete una tradizionale CERIMONIA IN CHIESA?
Oppure lo fate “perché si fa” o “perché la nonna ci tiene”?
A me non importa la motivazione personale, conta solo che siate entrambi d’accordo sulla scelta di un rito religioso.

Sei uno dei due è più coinvolto dell’altro, se uno dei due tiene particolarmente perchè credente e l’altro non si oppone, sappiate che si può anche scegliere di celebrare un rito misto, in cui il coniuge non religioso può non fare la comunione (cioè accogliere il corpo di cristo) e non pronunciare alcune frasi. Chiedete consiglio a vostro parroco per un approccio sereno al matrimonio.

Se scegliete la chiesa dicendo che è più scenografico, sappiate che oggi sono davvero tantissime le location che permettono di celebrare il RITO CIVILE all’interno della struttura.

Tante location dedicate ai matrimoni, anche visto il boom di matrimoni civili, hanno ottenuto il riconoscimento di Casa Comunale, pertanto i registri di matrimonio che si firmano alla fine sono quelli proprio del comune. Location da favola, matrimonio con effetto regolare.

Questo tipo di cerimonia permette un alto tasso di personalizzazione: dal testo scritto, lo scambio delle promesse, dalla scelta delle musiche alla possibilità di far celebrare il rito da un amico vicino a voi.

Non esiste più quella differenza di qualche anno fa, per cui il matrimonio con rito civile era considerato di Serie B.
Anzi, ho visto matrimoni civili più brevi ma molto, molto intensi in cui tutti gli amici hanno partecipato con attenzione e sinceramente coinvolti.

Se la location non ha il titolo di Casa Comunale, potete comunque valutare un RITO SIMBOLICO. Il matrimonio sarà celebrato in comune il giorno stesso, magari di mattina, o il giorno prima e nel giorno dei festeggiamenti farete una cerimonia simbolica.

Con un cerimoniere specializzato, un testo completamente personalizzato anche nelle formule e nel rituale.

Quanti invitati volete?

L’argomento invitati è tra i più spinosi da affrontare. Le famiglie potrebbero insistere molto nell’invitare alcune persone, parenti lontani di cui voi nemmeno vi ricordate o amici di famiglia dei vostri genitori.

Una delle due famiglie potrebbe essere più numerosa e più affiata rispetto all’altra, oppure avete entrambi tantissimi amici.

Preferite fare una cosa intima?

Ragazzi, va bene davvero tutto, l’importante è che siate d’accordo e che questo punto venga chiarito subito.

I motivi per cui è fondamentale fare la lista degli invitati sono tantissimi:

1. Determina il budget del matrimonio
– offrire il pranzo a 100 invitati costa meno che offrirlo a 200 e costa di più che fare una festa per 50 –

2. Serve anche a scegliere la location
– spesso le location hanno capacità limitate, sapere da subito quanta gente ci sarà vi aiuterà molto nella scelta del posto migliore per i festeggiamenti –

3. Eviterete dubbi e scontri futuri
– come dicevo prima, le famiglie possono insistere nell’invitare alcune persone che a voi non piacciono. Coinvolgete da subito le famiglie chiedendo, senza peli sulla lingua, se c’è qualcuno che vogliono invitare (da fare se pagano loro il matrimonio). Inoltre, decidete come comportavi con amici che non sentite da un po’, con le nuove fidanzate dei vostri amici o i compagni dei colleghi. 

Quanti soldi avete e come li spenderete?

Fate il budget. Parlate di soldi.
Quanti ne avete da parte? Chi spende per cosa? Quali aiuti potrebbero arrivarvi.
Spesso le famiglie comprano gli abiti agli sposi, oppure aiutano a pagare il pranzo di matrimonio.

Se le famiglie si accollano il pranzo, a voi resta molto più budget da spendere per quello che volete.

E’ brutto da fare, molto poco romantico, ma davvero utile per evitare problemi.

Se siete iscritti alla newsletter potete scaricare gratuitamente il budget del matrimonio (clicca qui). E’ uno strumento davvero utile, e non solo perchè l’ho fatto io, ma perchè vi da l’idea di quante spese vi si paleseranno davanti. Conoscerle prima, capire quali sono fondamentali e quali no, vi eviterà extra budget non preventivati.

Vuoi che le tue amiche ti facciano da damigelle? Allora chiarisci subito se puoi comprare tu per loro gli abiti (questo ti permette di imporre quasi tutto quello che vuoi) e prevedi subito che la spesa della fiorista sarà leggermente più alta perchè comprenderà anche il bouquet per loro.

Uno dei due vuole una band il giorno delle nozze? Sicuramente sarà più coinvolgente rispetto al DJ, ma anche il budget da destinare sarà diverso.

Ecco perchè la guida che potete scaricare gratuitamente è fondamentale.

Questo è il modo migliore per affrontare i preparativi.

Io dico sempre che organizzare un matrimonio non è molto diverso da fare altre cose importanti, come comprare una casa o una macchina.

Cioè, mi rendo conto che poi, nel dettaglio, si parla di scelte molto diverse, ma in fin dei conti, prima di fare qualunque scelta, bisogna fare un’analisi introduttiva.

Se state per comprare una casa, pensate a quanto grande la volete, a quante camere dovrà avere, se volete o no un secondo piano, se è più importante che sia in città o con il giardino. In quale zona cercare.

Le domande a queste risposte vi forniranno subito il budget e capirete se potete o no permettervela.

Idem per la macchina: a cosa serve? ne avete già un’altra o è la prima? entra in garage? servono i cerchi in lega o è meglio investire in un bell’autoradio?

Condivido con te queste domande perchè me le sono fatte da poco anche io e mi hanno aiutato molto nella scelta.

Rispondi alle domande qui sopra per il giorno del tuo matrimonio e vedrai poi come sarà più facile affrontare tutte le scelte che verranno!

Ricordati soprattutto di

Prenotare l’aiuto per il giorno del tuo matrimonio

Fidati, anche questo sarà fondamentale per evitare stress e discussioni. Non tanto con tuo marito, ma con le tue amiche e con tua mamma.

Metti subito nel budget questa voce, così sai già che l’hai preventivata e poi chiamami.

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Cosa puoi fare adesso?

Per scoprire se il giorno del tuo matrimonio sono libera e potrò aiutarti con il coordinamento, Clicca qui e compila il form nella pagina dei contatti.

Oppure, se vuoi scoprire i materiali gratuiti che puoi sfruttare per organizzare il matrimonio, clicca qui e vai alle risorse gratuite.