Le cose che so sul matrimonio le ho imparate nell’unico modo possibile: lavorando.
Solo confrontandomi con persone, usanze, tradizioni e abitudini molto diverse dalle mie ho potuto ampliare il mio bagaglio di conoscenze, e scoprire che non esiste un modo giusto di organizzare le nozze.
Ecco perché la mia parola più frequente alla domanda su come si fa una cosa è: “Dipende”.
Dipende persino il modo in cui scrivere l’ora sulle partecipazioni.
Che ora scrivere sulle partecipazioni?
Siamo arrivati a quel punto dell’organizzazione. La location è stata scelta, i fornitori principali sono stati bloccati (fiorista, musicisti, fotografo) e adesso si pensa ai dettagli, al tema, a tutti quei piccoli aspetti che rendono unico il matrimonio.
Avete trovato la partecipazione che vi piace, che rispecchia il vostro stile. E adesso… cosa bisogna scrivere?
La partecipazione serve a dare informazioni precise ai vostri invitati.
Quindi deve contenere:
- nome e cognome degli sposi
- luogo della cerimonia, con l’indirizzo
- ora della partecipazione
- luogo del ristorante/location in cui si terranno i festeggiamenti, con l’indirizzo.
A questo punto, arriva sempre la domanda: Che ora scrivere sulle partecipazioni?
Potrai non crederci, ma qui ci sono teorie diverse.
In alcune zone d’Italia, si scrive l’ora della cerimonia e poi sta agli invitati organizzarsi per essere lì circa 30 minuti prima.
Da altre parti, invece, si scrive l’ora in cui è bene presentarsi.
Esempio pratico.
Ricevo una partecipazione in cui la cerimonia è alle 16.30. Io, quindi, so che dovrò essere lì tra le 16 e le 16.15, in modo da riuscire a parcheggiare, scambiare due chiacchiere con gli altri invitati, salutare lo sposo e prendere posto, in modo che per le 16.30 tutto sia pronto per iniziare.
Per altre persone, invece, le 16.30 è l’ora di arrivo degli invitati, ed è implicito che la cerimonia inizierà alle 17. Di solito questo ragionamento viene fatto da chi è ancora convinto che la sposa sarà in ritardo, perché tutte le spose lo sono.
Spoiler: non è più cose, e oggi il ritardo massimo consentito è di 15 minuti.
Come risolvere il problema dell’ora da scrivere sulle partecipazioni
Appurato di questo grande problema, che più di una volta mi ha visto personalmente coinvolta, sia come invitata che come wedding coordinator, ho pensato di dare alcune regole.
Cerimonia religiosa, in chiesa – Scrivere l’ora di inizio della cerimonia
Cerimonia civile/simbolica, in location – Scrivere l’ora di arrivo degli invitati
Ho scelto questo approccio perché in chiesa di solito non c’è niente da fare, cioè, si arriva e ci si siede, quindi la messa di matrimonio inizia subito.
In location, invece, viene sempre organizzato un welcome drink, quindi chi arriva trova qualcosa da bere e perde un po’ più di tempo prima che la cerimonia effettiva inizi. Quindi, l’ora sulle partecipazioni funziona un po’ come l’ora di apertura dei cancelli allo stadio. Puoi anche arrivare prima, ma non entrerai.
Quando date la partecipazione, avvisateli in merito allo svolgimento. Dire proprio: “Le 16.30 è l’ora di inizio della messa / l’ora in cui potete arrivare”, così non ci saranno fraintendimenti. E se avete un sito web dedicato al matrimonio, scrivete l’informazione anche lì.
Cosa puoi fare adesso?
Come coordinatrice del matrimonio non mi limito a presentarmi solo il giorno delle nozze e a gestire la giornata, ma lavoro insieme a voi durante tutti i preparativi, aiutandovi a trovare le migliori soluzioni e dandovi tutti i consigli e le dritte di cui avete bisogno.
Senza la parte iniziale di accompagnamento dei preparativi, infatti, non avrei tutte le informazioni che mi servono per poter gestire il giorno del matrimonio come se fossi tu a farlo.
Per saperne di più, e per ricevere il kit informativo sul mio servizio, vai su coloratodipink.com/contatti e compila il form. Riceverai tutte le informazioni su whatsapp.
Foto di copertina: Matrimonio di Jessica e Daniele, Coordinamento di Colorato di Pink, foto Wild Heart Studio, location La Bursch