Ci siamo, finalmente dopo tanta attesa sono arrivate le linee guida per i matrimoni estate 2021.

Cara mia, è stata una vera faticaccia! Però è praticamente certo che i matrimoni estate 2021 stiano per ripartire e che finalmente potrai festeggiare le tue nozze.

La data ufficiale della ripartenza dei matrimoni estate 2021 è confermata per il 15 giugno 2021.

Quali sono le regole e le linee guida da osservare? Vediamole insieme.

Matrimoni estate 2021 – Le linee guida

Premessa doverosa. Questo post è stato scritto usando le fonti ufficiali di Governo al 31 maggio 2021.

Le fonti ufficiali a cui mi riferisco sono:

Non troverai risposta a tutte le tue domande, soprattutto quelle molto specifiche, perché il Governo è normale che non possa valutare ogni singolo caso (se no questa ordinanza sarebbe uscita a giugno 2022…), così come per alcuni punti emanerà nuove direttive.

Ti scrivo i punti che finora sono chiari, parlando “da sposa a sposa”, quindi usando un linguaggio chiaro e diretto.

La questione che preme quasi tutte riguarda i tanto amati aperitivi e dolci a buffet: sono consentiti MA devono essere serviti, vuol dire che ci deve essere un cameriere che serve gli ospiti; gli ospiti NON possono servirsi da soli.

A questo proposito, se ne deduce usando il normale senso logico che la confettata libera a buffet in cui sono gli invitati a farsi i propri sacchettini NON si può fare: meglio preparare i confetti già porzionati e sigillati.

NON C’E’ il numero minimo di invitati, il limite degli invitati è dato solo dalla capienza della sala. Questo numero viene stabilito dalla location o dal ristornate, quindi non scrivere a me ma chiama la location e chiedi quante persone ci stanno in sala.

Per un pranzo o cena all’aperto questo limite non esiste.

I tavoli devono essere distanziati tra loro almeno 1 metro, NON c’è il limite delle 4 persone MA vale comunque il distanziamento tra chi non è congiunto. Una coppia anche se non convivente può stare vicino, una famiglia, anche se non tutta convivente, può stare vicino, i nonni che hanno rapporti con gli altri membri della famiglia possono stare vicini.

Diciamo che i bei tempi in cui nei tavoli da 10 spesso si facevano stare anche 12 persone sono finiti.
La forma del tavolo non è indicata (e ci mancherebbe pure!), quindi puoi fare il tavolo imperiali pur rispettando la regola del metro tra persone NON CONGIUNTE. Cioè: io, al tavolo, posso stare vicino a mio marito, ma la coppia di nostri amici deve stare a 1 metro. Chiaro?

Si può mettere la musica ma, nel caso della band, i componenti devono stare distanziati tra loro per almeno 1 metro e a 3 metri dagli ospiti; i balli all’aperto si possono fare sempre, all’interno invece sono consentiti solo in zona bianca e comunque se lo spazio dedicato può garantire una distanza di almeno 2 metri tra le persone.

Veniamo alla questione mascherina.

Mascherina in chiesa: obbligatoria sempre per gli invitati, si rispetta il distanziamento ma ogni altra regola è a discrezione del parroco. Stai tranquilla, potrete tutti fare l’ingresso senza mascherina ma potrebbe chiederti di indossarla una volta seduta.

I libretti messa lasciati già sulle panche sono a discrezione del parroco, qualcuno accetta di lasciarli comunque, altri invece chiedono che venga consegnato direttamente al fedele. Purtroppo sei a casa sua e devi rispettare le regole che cambiano da parrocchia a parrocchia.

Mascherina in comune, direi stesse regole per la chiesa, ma chiedi al Sindaco.

Mascherina per rito civile o simbolico all’aperto in location, direi che non serve indossarla mai perché, appunto, si è all’aperto.

Al ricevimento, invece, è obbligatorio indossarla negli spazi al chiuso (tranne se si è seduti al tavolo), all’esterno si indossa solo se non si può mantenere la distanza di sicurezza richiesta.

Il lancio del riso è sempre concesso!

Infine, i dati degli invitati devono essere conservati per 14 giorni.

Fino a quando è valida? Non c’è alcuna data precisa. Ti ricordo, però, che lo stato di emergenza termina il 31 luglio 2021.

Per la questione Greenpass rimando al sito del Ministero della Salute e alla sezione FAQ, che è oggettivamente molto chiara.

Velocemente, ti dico che è valido anche il tampone salivare rapido purché fatto in farmacia (in questo modo i costi si abbassano molto) e che a oggi non ci sono indicazioni per il tampone ai bambini. Sono tutti aspetti che verranno specificati più avanti.

Nessuno controlla che gli invitati abbiano il Greenpass MA in caso di controllo e di falsa dichiarazione, ne risponde sia l’invitato che gli sposi, in quanto organizzatori dell’evento.

Non ci sono ancora indicazioni per i professionisti, ma secondo me è ragionevole che anche loro siano muniti di Greenpass. In quel caso risponderanno per l’azienda per la quale lavorano.

A breve sarà pronto anche il podcast dedicato. Se vuoi restare aggiornata in maniera gratuita hai due possibilità:

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Le linee guida sono meno tragiche di come i giornali le avevano prospettate, sono norme giuste per evitare che un momento di festa diventi un problema successivamente. Sinceramente, le trovo corrette e anche ragionevoli. Scomode? Certo, come tutto quello che sta accadendo in questo periodo, ma ti assicuro che non rovineranno l’atmosfera e il giorno di festa. Parola di tutte le spose che hanno già festeggiato.