“La sposa deve sempre essere in ritardo” è un detto popolare che si oppone molto chiaramente al “Siate puntuali, se no non vi sposo” ripetuto incessantemente da chi celebrerà le nozze, sia religiose che civili.

Ho sentito queste due frasi talmente tante volte che, se avessi avuto un euro ogni volta, a quest’ora starei scrivendo -e lavorando- dalla mia villa sul mare.
(Sì, anche se fossi ricca continuerei a lavorare perchè amo questo lavoro!)

Le cronache locali iniziano ad arricchirsi di aneddoti in cui il prete, stanco di aspettare la sposa, spesso ha iniziato la cerimonia senza di lei. E’ accaduto quest’anno, nel mese di giugno, a Macerata. Il sabato la messa pre-festiva sarebbe iniziata puntuale alle 18 è il prete non aveva intenzione di far aspettare i fedeli così, dopo aver atteso pochi minuti, ha cominciato con la celebrazione del rito. Ma la sposa non si è persa d’animo, è entrata a funzione cominciata e si è seduta al suo posto, cercando solo di capire a che punto fossero.
Qualche anno prima una vicenda analoga è accaduta a Livorno, dove però il ritardo della giovane ragazza era superiore ai 20 minuti. Anche in questo caso la sposa non si è persa d’animo, è entrata comunque arrivando appena all’inizio delle letture.

Probabilmente se sei prossima al matrimonio stai già immaginando come potresti reagire tu ad una situazione di questo tipo… vero?
Bhe, ti stupirà sapere che la tua reazione reale sarà molto diversa da quella che pensi. Quel giorno le spose entrano in uno stato di trance, che le porta a fare cose ben lontane dal loro modo di essere.

Ti racconto questa storia vera. Una mia amica, alle nozze, scopre che non erano state portate in chiesa le fedi per lo benedizione e lo scambio. Lei, che di solito è una persona sanguigna e molto istintiva, ha semplicemente chiesto due anelli ai presenti per continuare il rito. Nel frattempo la cerimonia è andata avanti, la madre è scappata a casa a prenderle e il prete ha terminato per poi benedire le fedi originali.
Pure lei era stupita dalla calma avuta in quel momento!

Il ritardo della sposa è, dunque, considerata una cosa talmente sicura che, in certe parti d’Italia, persino gli invitati non arrivano più all’ora scritta sulla partecipazione.

Leggi anche: Matrimoni anni ’90 vs Matrimoni moderni

E’ forse per questa troppa libertà, spesso al grido di “tanto la sposa sono io, senza di me non iniziano”, che parroci e sindaci hanno applicato politiche più restrittive. Dopo anni ad aspettare anche oltre 40 minuti di ritardo, sono arrivati al punto di saturazione.
Qualche minuto di ritardo è più che accettabile, il quarto d’ora è il limite della tolleranza, oltre è maleducazione.

Su questo punto mi trovo d’accordo anche io.

Certo, non è quasi mai colpa delle spose. Quasi, ho detto.

Escludendo situazioni tragiche, come può essere un incidente (te lo giuro, ho anche questo aneddoto da raccontarti), il più delle volte la colpa è di piccole dimenticanze o leggerezze.

Per evitarle c’è un solo modo, ma ti dirò quale solo dopo averti svelato quali sono i motivi più frequenti dei ritardi delle spose.

Ritardo il giorno del matrimonio? Ecco i motivi.

1. Bouquet dimenticato

La causa più frequente di ritardo è dovuto al bouquet dimenticato.
Il bouquet, per tradizione, viene consegnato a casa della sposa un’oretta prima del suo arrivo al luogo della cerimonia, così che possa fare le foto e arrivare con il look completato.

Però, a causa dell’emozione, dell’ansia e dell’agitazione della sposa e del suo corteo, spesso il bouquet rimane dimenticato sul tavolo o sul letto. Le spose si rendono conto della mancanza solo una volta arrivate in chiesa e capita che tornino indietro a prenderlo, causando così un ritardo importante.

Questa opzione l’ho messa al primo posto perchè, in 4 anni di matrimoni, mi è capitato ben 3 volte. In un solo caso è stato fatto ritardo serio, negli altri… avevo sempre la soluzione.

Leggi anche: bouquet – il complemento perfetto dell’abito da sposa

2.Make-Up Artist e Hair Stylist (aka. trucco e parrucco)

Al secondo posto delle colpe si trova chi ha il compito di farti bella. La voglia di perfezione, un cambio improvviso di acconciatura, qualche incidente nella preparazione sono la causa più comune del ritardo.

La MUA (è l’acronico di Make-Up Artist se ancora non sei entrata nel gergo wedding) magari si prende più tempo del previsto, si mette a fare un ritocco alla tua mamma, la parrucchiera azzarda un paio di prove diverse da quelle degli scorsi mesi e così, il tempo già calcolato al limite, si dilata senza che te ne renda conto. Spesso nessuno porta l’orologio ed è solo quando qualcuno arriva a mettere fretta che ci si rende conto del danno fatto.

3. Ritardo dei fornitori

Non è sempre colpa della sposa, la colpa può essere anche dei fornitori. Come già accennato prima, Mua e parrucchiera possono dilatare, senza rendersene conto, il tempo.

Ma accade anche che il fotografo può perdersi nella strada tra la casa dello sposo e quella della sposa, l’autista sbagliare l’indirizzo, il fiorista non trovare l’abitazione…
Scegliere un fornitore esperto e rodato nel campo del wedding aiuta a ridurre questo imprevisto di molto, perchè conoscono bene le dinamiche del giorno del matrimonio. Mi spiace dirlo, ma un professionista si vede anche da questo dettaglio.

Leggi anche: Ho un amico che…

4. Le mamme 

Mi spiace dirlo ma le mamme e le suocere, quel giorno, sono il male. Non voglio essere cattiva ma anche loro si trasformano… nella brutta copia di loro stesse.
Se tu, per magia, nel giorno del matrimonio ti calmi e ti rilassi perchè pensi “ormai tutto è fatto, me lo voglio godere” -e accadrà così, te lo assicuro- tua madre e tua suocera impazziscono.
Si agitano per nulla, dimenticano le priorità, interferiscono con i preparativi che hai organizzato. Anche se sono già pronte vorranno farsi dare una sistemata dalla parrucchiera o farsi rimettere il rossetto.
Perderanno tempo in convenevoli con vicine di casa passate a curiosare e con i parenti che non vedono da un po’, potrebbero anche essere d’impiccio nella vestizione della sposa: i bottoncini richiederanno più tempo ad essere allacciati con le mani che tremano e non si ricordano più le indicazioni date dalla sarte dell’atelier e quindi si chiederanno se è meglio infilare l’abito dall’alto oppure entrarci appoggiandolo a terra.
Però, forse, sono le uniche a essere scusate: l’emozione della loro bambina che si sposa è grande da gestire.

5. I testimoni

I testimoni hanno il compito di confermare la validità del contratto che viene stipulato quel giorno.
Mi spiace doverlo ricordare ogni tanto interrompendo la romanticità del post, ma il matrimonio è, alla fine, un contratto e quel giorno ha effettivo valore legale.
Quindi la presenza di qualcuno che firmi è fondamentale. Senza di loro non si può iniziare.
E’ bene che i testimoni siano presenti al luogo della cerimonia, se non addirittura insieme allo sposo, almeno mezz’ora prima dell’inizio.
Ad una mia collega è capitato che il testimone dello sposo arrivasse con oltre 45 minuti di ritardo perchè bloccato nel traffico… potete immaginare quanto fosse arrabbiata la sposa (e alla faccia della calma di prima!)

Leggi anche: Come scegliere i testimoni
Adesso che ti ho svelato quali sono le cause di ritardo più frequenti ad un matrimonio, ti posso anche svelare la soluzione al problema: il servizio di coordinamento.

Infatti, quel giorno, uno dei miei compiti più importanti è preparare il “timing” tenendo conto di tutti gli aspetti: quanto tempo serve ragionevolmente a tutti i fornitori per lavorare bene, i tempi di spostamento, i tempi vuoti.

E’ un lavoro che si fa sempre, forse la prima cosa che ho imparato da quando organizzo eventi (e sono ormai più di 10 anni), che poi ho perfezionato nel settore wedding attraverso un metodo completamente personale e funzionale.

L’esperienza accumulata negli anni ha permesso di creare timing realistici e questo aiuta i fornitori a rispettarlo. Se tutti hanno indicazioni su cosa fare, ma soprattutto hanno qualcuno che pensa ad ogni aspetto, lavorano molto meglio.

Tu stessa, in ogni caso, sai di poter contare su una sola persona che conosce tutto dell’evento ma, ancora di più, conosce perfettamente cosa vuoi tu dal giorno del tuo matrimonio e sai che lavorerà per farlo accadere.

Nel caso di imprevisto si può anche intervenire per minimizzare la situazione. Ogni post che scrivo è frutto della mia personale esperienza e come ho risolto gli accadimenti raccontati qui sopra, però, te lo racconto la prossima volta.

Per adesso ti invito a leggere la sezione dedicata al coordinamento del matrimonio secondo il mio metodo.

https://coloratodipink.com/index.php/coordinamento-matrimonio/

Troverai anche le domande più frequenti che mi sono già state poste da chi, prima di te, mi ha affidato il coordinamento del tuo grande giorno. Potrebbero esserti utili per toglierti qualche dubbio.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *

Cosa puoi fare adesso?

Per scoprire se il giorno del tuo matrimonio sono libera e potrò aiutarti con il coordinamento, Clicca qui e compila il form nella pagina dei contatti.

Oppure, se vuoi scoprire i materiali gratuiti che puoi sfruttare per organizzare il matrimonio, clicca qui e vai alle risorse gratuite.